Salvaguardare il benessere dei propri elettrodomestici è molto importante. Essendo dei dispositivi elettronici ed essendo più facilmente inclini a gusti o imprevisti, è fondamentale che non vengano mai trascurati e né mai presi sottogamba. Ad averne la peggio, in questi casi, potrebbe essere la loro funzionalità ma anche, e forse soprattutto, efficienza.
Oltre, quindi, ad utilizzare una serie di accortezze al momento dell’accensione, come ad esempio quale programma scegliere e che tipo di detergente usare, è molto importante persino non trascurare la loro pulizia. Nel caso, ad esempio, del forno questo è un ‘dettaglio’ che non andrebbe mai sottovalutato.
Essendo un elettrodomestico che ha a che fare con cibo e alimenti di ogni tipo, è naturale che sia più incline a sporcarsi con schizzi e unto. Per tale ragione, è molto importante che la sua igienizzazione e disinfezione non venga mai fatta periodicamente, bensì ogni volta che viene utilizzato.
Solo in questo modo, quindi, si può stare sicuri che i residui di cibo vengano correttamente eliminati, ma anche che non vengano contaminati gli altri cibi cucinati al suo interno. In commercio esistono tantissimi prodotti che mirano a pulire ogni angolo del forno, ma in alcune occasioni potrebbe essere di fondamentale importanza conoscere i vecchi rimedi della nonna.
Come pulire il forno con i vecchi rimedi della nonna: così ritorna splendente senza detersivi aggressivi
In commercio sono a disposizione tantissimi prodotti che mirano alla pulizia del forno e allo scioglimento di qualsiasi tipo di macchia, ma non sempre, acquistandoli, si fa la scelta giusta. Oltre ad essere parecchio costosi, soprattutto alcuni, si tratta di prodotti che sono nocivi ed aggressivi e che, quindi, possono risultare pericolosi per la propria salute.

In alternativa ai detergenti in commercio, quindi, si può optare per due metodi naturali e molto più veloci, che garantiscono ugualmente un risultato straordinario in pochissimi minuti. Moltissimi amanti del pulito, a tal proposito, sono soliti accendere il forno a 50 gradi per pochi minuti, poi – dopo averlo spento – hanno l’abitudine di inserire al suo interno una ciotola resistente al cui interno vi è acqua e succo di limone. In questo modo, dopo aver atteso circa 30 minuti, il vapore farà ammorbidire tutto lo sporco incrostato, rendendone più facile la rimozione.
Oltre a questo metodo ‘originale’, altri cospargano del sale grosso inumidito su tutta la superficie del forno così da mettere in pratica una vera e propria pulizia profonda dell’elettrodomestico. Oppure, tanti altri ottengono una pasta densa con 4 cucchiai di bicarbonato ed un po’ d’acqua. Poi, dopo averla spalmata dove lo sporco è più incrostato, evitando le resistenze, ed averla lasciata agire per tutta la notte, spruzzano un po’ di aceto. In questo modo, lo sporco se ne viene via che è una bellezza.