Da qualche anno i Comuni di molti Paesi stanno attuando politiche per agevolare l’acquisizione di una casa; ecco le ultime novità.
In Italia la casa è sempre stata considerata un ottimo investimento, ma paradossalmente ancora molte persone non riescono a trovare un alloggio. Da qualche tempo, fortunatamente, esistono iniziative a favore di chi desidera un’abitazione ma non ha abbastanza denaro.
Forse in molti conoscono l’iniziativa “case a 1 euro” che sta spopolando grazie alle condizioni vantaggiose. In molti Comuni italiani si offrono case non propriamente alla cifra di un solo euro, ma è possibile fare ottimi affari.
L’interessato potrà acquistare un’abitazione a patto che si impegni a ristrutturarla, e a seconda della città o Comune in cui è in vigore questa iniziativa ci possono essere altre regole da rispettare.
Ebbene, il successo di questo tipo di agevolazione sta facendo il giro del mondo. In pratica, chi ha intenzione di cambiare completamente vita può sfruttarle e fare davvero ottimi affari. Oggi parliamo del Giappone, che sta regalando migliaia e migliaia di case.
I Comuni del Giappone regalano le case, ecco come funziona e perché sta succedendo
Il Giappone non è certo dietro l’angolo, però dobbiamo ammettere che grazie al lavoro a distanza molte persone potrebbero partire e cambiare vita completamente, e sfruttare le agevolazioni in essere.
Sembra però che anche in questo grande Paese esistano problematiche simili alle nostre. Ovvero, molti proprietari non desiderano avere immobili, ma magari non riescono a venderle perché da ristrutturare, o forse alcune Amministrazioni desiderano ripopolare alcuni paesi e città.
La differenza con l’Italia probabilmente risiede nel fatto che in Giappone i proprietari di case vuote o sfitte pagano tantissime tasse. Ecco perché alla fine qualcuno decide addirittura di regalarle, perché non vuole più sostenere queste spese.
A volte sono i privati che mettono annunci per regalare una casa, ma spesso sono anche i Comuni. Tutto quello che si deve fare è semplicemente visitare i siti ufficiali delle località oppure rivolgersi ad un’agenzia specializzata.
Anche in Giappone, come in Italia, è possibile acquistare una casa con la formula affitto/riscatto. In pratica pagando un affitto mensile molto basso (circa 2-300 euro al mese) è come se si pagasse la rata del mutuo. Dopo un tot di tempo, a seconda del prezzo pattuito per la vendita, finite le rate l’inquilino diventa il proprietario.
Non rimane che fare una ricerca approfondita e magari decidere che sì, è arrivato il momento di iniziare una nuova vita in un Paese meraviglioso come il Giappone.
