Ho visto una carta da parati meravigliosa e vorrei posarla in bagno: il commesso mi ha messo in guardia, solo così evito di buttare soldi

Carta da parati in bagno ora è possibile, con i dovuti accorgimenti il vostro bagno sarà come lo avete sempre desiderato senza buttare via il denaro .

La carta da parati è sempre stata considerata inappropriata per il bagno, data l’umidità e la condensa che si formano solitamente nell’ambiente, infatti la carta è sempre stata sconsigliata dai professionisti. Ma con le nuove tecniche di posa e soprattutto con i nuovi materiali con il quale viene realizzata la carta ora è finalmente possibile posizionarla anche in bagno , questo però non significa che non ci siano sfide ardue da affrontare.

Non basta infatti scegliere un motivo suggestivo per ottenere un risultato durevole, l’umidità che si crea inevitabilmente nel bagno infatti non va sottovalutata. Bisogna agire con estrema attenzione altrimenti tutto l’intero progetto potrebbe essere compromesso, nulla può essere lasciato all’improvvisazione.

Carta da parati in bagno tutti gli accorgimenti per un lavoro perfetto

Come prima cosa fondamentale infatti il muro sulla quale dovrà essere applicata la carta da parati deve essere perfettamente uniforme e liscio, deve essere perfettamente asciutto e non vi dovrà essere presente alcuna traccia di muffa.

Bagno con carta da parati
Carta da parati in bagno tutti gli accorgimenti per un lavoro perfetto (Designmag.it)

I professionisti consigliano per ovviare a qualsiasi problematica di applicare un primer che impermeabilizzerà il muro scongiurando la presenza di umidità, una sorta di barriera che previene la formazione futura di muffe. Andrà poi acquistato un collante apposito per resistere in ambienti dove condensa e vapore sono costanti.

Una volta incollata la carta sarà fondamentale stendere uno strato protettivo di resina trasparente possibilmente antimicotica che andrà applicata su tutta la superficie in modo tale da impedire infiltrazioni e l’integrità del rivestimento, non procedere in questo modo potrebbe causare rigonfiamenti nella carta o anche la scollatura della carta stessa e la formazione di muffe.

Una volta installata correttamente la carta da parati in bagno può durare anni ma è ovvio che a differenza delle solite piastrelle la sua manutenzione dev’essere regolare e mirata.

Si consiglia infatti l‘utilizzo di detergenti non abrasivi e soprattutto di asciugare le superfici dopo ogni utilizzo prolungato di acqua calda, dovrete fare molta attenzione anche a lasciare finestre aperte o nel caso in cui si tratti di un bagno cieco di accendere gli aspiratori che contribuiranno a mantenere l’umidità ad un livello accettabile

Le versioni più avanzate di carta da parati per ambienti umidi come i bagni vengono realizzate in tessuto non tessuto, in PVC o fibra di vetro e spesso vengono rifinite con trattamenti protettivi integrati tanto da poter essere applicati persino in zone critiche come box doccia o pareti direttamente esposte agli spruzzi di acqua.

Quello che fino ad ora era un abbellimento impossibile per il proprio bagno ora si potrà fare senza buttare i soldi ma solo se saranno seguiti gli accorgimenti necessari.

Gestione cookie