Ho invitato degli amici a cena, posso cucinare sul balcone o rischio una multa? Ecco le regole da rispettare

Come evitare problemi e multe per una semplice grigliata sul balcone, fai molta attenzione!

Per molti, soprattutto coloro che hanno la fortuna di avere spazi vivibili all’esterno di casa, l’attesa è finita: finalmente la bella stagione è iniziata, e ciò significa cene e aperitivi all’aria aperta con familiari ed amici. Ma occhio alle regole!

Chi possiede una casa con un balcone vivibile, ha la possibilità di viversi questo spazio esterno anche e soprattutto per mangiare. Ma è possibile cucinare sul balcone? Ecco cosa dicono le norme al momento.

Cucinare sul balcone, cosa dice la legge per evitare problemi

Prima di tutto bisogna considerare diversi aspetti, nel momento in cui si decide di cucinare sul balcone di casa. Il primo problema è se si vive in un condominio, dove si devono considerare sia il regolamento che le norme di buon vicinato, in considerazione del fatto che la preparazione di cibi provoca una serie di odori. Ma c’è un articolo specifico del Codice Civile che chiarisce questo tema.

barbecue in balcone
Cucinare sul balcone, cosa dice la legge per evitare problemi-Designmag.it

L’articolo 844 del Codice civile spiega: “Il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi”. In sostanza, è possibile cucinare sul proprio balcone, a patto che non si disturbino gli altri condomini, e ne caso del limite di tollerabilità, non essendo indicato in maniera dettagliata quali siano i limiti specifici, questi ultimi andranno determinati caso per caso dai giudici.

Nel caso in cui il fumo o gli odori della propria cucina sul balcone superino il limite sopportabile, i vicini possono chiedere al condomino di smettere. In questi casi, il rischio è di incorrere in multe, e nei casi più seri, si potrebbe configurare il reato di disturbo della quiete pubblica o persino una richiesta di risarcimento danni.

Prima di cucinare, friggere o arrostire sul balcone, è importante sempre pensare ai propri vicini e prendere tutte le precauzioni necessarie. Un’attenzione particolare va data al vento, che chiaramente contribuisce alla propagazione del fumo; se la giornata quindi si presenta particolarmente ventosa, il consiglio è di rimandare la grigliata, così da non spargere fumo e odori fastidiosi.

Adesso che conosci le regole presta molta attenzione, in questo modo sei sicuro di evitare problemi di ogni genere e, ricorda, che bisogna sempre essere informati prima di fare qualsiasi cosa!

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