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Antiquariato

Ho invecchiato una cassapanca comprata al mercatino spendendo pochi spicci, credimi me la invidiano tutti

Ho comprato una cassapanca al mercatino spendendo pochi spicci e l’ho invecchiata, ora me la invidiano davvero tutti. Oggi cerchiamo di dare un tocco vintage a casa nostra, lo facciamo con pochi accorgimenti, riuscendo ad arrivare a un risultato davvero straordinario.

I mercatini dell’usato stanno diventando una mania in tutta Italia, diventando protagonisti anche più dei centri commerciali. Qui andiamo a fare passeggiate cercando qualcosa che magari non era più utile per qualcuno e che invece per noi può rappresentare un oggetto davvero di fantastica utilità. Da un qualcosa di vecchio, infatti, può nascere una creazione in grado di acquistare anche valore.

E se c’è chi questo lo fa per lavoro, acquistare per abbellire e rivendere, noi vogliamo farlo direttamente per casa nostra. Non serverà spendere molto e ci sarà la possibilità di regalarci qualcosa di molto particolare e che può far sorridere anche il cliente più difficile da accontentare.

Vogliamo tranquillizzarvi però anche sul fatto che non servono chissà quali capacità e che con poche mosse potrete avere davvero qualcosa di molto originale per casa vostra. Ora però passiamo all’azione e chissà che qualcuno di voi non possa prendere davvero spunto da questa idea.

Da una cassapanca del mercatino esce un oggetto di antiquariato

Ammesso che non si possono fare miracoli, cercate una cassapanca che sia in uno stato accettabile e per farlo potete muovervi in tutti i mercatini della vostra città che offrono possibilità sempre molto interessanti. A quel punto avrete bisogno solo di alcuni banali oggetti e strumenti che vi permetteranno di fare il lavoro.

Da una cassapanca del mercatino esce un oggetto di antiquariato (DesignMag.it)

Principalmente dovrete utilizzare l’aceto bianco, che tutti hanno in casa, da aggiungere su della lana d’acciaio, che potete tranquillamente acquistare in un qualsiasi ferramenta. Per prima cosa dovrete immergere la lana d’acciaio nell’aceto bianco e lasciarla riposare per alcuni giorni fino a quando la soluzone presente non prenderà un colore bruno-rossastro.

Applicate la soluzione direttamente sul legno con un pennello oppure con un semplice panno, seguendo quelle che sono le venature dello stesso. Ricordate poi che il tempo di esposizione andrà a cambiare il colore del risultato finale. Lasciando 15-30 minuti avrete un effetto grigio, mentre se passate a 1-2 ore tutto sarà noce scuro. Dopo l’esposizione rimuovete i residui con acqua fredda e pulita.

Esistono anche altre opzioni, altrettanto economiche, come lo sono bicarbonato di sodio, tè nero e caffè che devono essere utilizzate con grande attenzione e senza esagerare nelle dosi. Il rischio di fare qualche guaio è sempre dietro ‘angolo.

Matteo Fantozzi

Giornalista pubblicista dal 2013 è laureato in storia del cinema e autore di numerosi libri tra cui “Gabriele Muccino il poeta dell’incomunicabilità” e “Gennaro Volpe: sudore e cuore”. Protagonista in tv di trasmissioni come La Juve è sempre la Juve su T9 e Il processo dei tifosi su Teleroma 56.

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