Per rendere più confortevole ed efficiente l’abitazione bisogna isolarla termicamente scegliendo il materiale giusto per l’intervento. Sul mercato si trovano tante categorie diverse di materiali edili, ognuna con caratteristiche specifiche. Solo approfondendone la conoscenza si potrà capire qual è quella più adatta alle proprie esigenze.
Per isolamento termico si intende il posizionamento di una superficie isolante sulle pareti esterne e a volte interne dell’edificio per proteggere la casa dalle temperature esterne. Un passaggio importante se si intende aumentare la classe energetica della propria abitazione, ridurre i consumi e abbassare i costi in bolletta. Come detto esistono tanti diversi tipi di materiali isolanti.
In generale la scelta cade su vetro, legno e sughero perché cattivi conduttori di calore e dunque lo trattengono. La temperatura interna dell’abitazione sarà stabile sia quando c’è molto caldo sia quando fa freddo riducendo perdite di calore e spifferi. Il sughero, nello specifico, è tra i materiali più usati perché è facilmente reperibile, è altamente riciclabile, è resistente all’umidità e alla muffa. Inoltre ha buone capacità isolanti tanto da usarlo per isolare le pareti interne ma anche i tetti e i pavimenti.
Altri materiali isolanti tra cui scegliere
Ottima soluzione l’aerogel, dalla bassa conducibilità termica. Il problema è il costo proibitivo, più alto rispetto ad altri materiali proprio perché la resa finale è prossima alla perfezione. Si può usare in spazi dalle dimensioni contenute. Un’altra alternativa è la fibra di cellulosa che riesce a minimizzare i danni da incendio avendo pochissimo ossigeno. Inoltre la cellulosa si ricava da cartone riciclato, legno o carta garantendo un maggiore rispetto per l’ambiente.
Continuiamo con la fibra di vetro, un materiale termico tra i più economici. Si ottiene tessendo sottili fili di vetro in un materiale isolante, di conseguenza l’utilizzo richiede molta attenzione. I residui rilasciati durante l’uso possono danneggiare polmoni e occhi. Sul mercato si trova anche la lana di roccia come materiale isolante per la casa.
Si realizza per il 97% con minerali come diabase, dolomite e basalto. Meglio non usarlo se sottoposto a caldo estremo. Oggi si usa con altri isolanti più resistenti al fuoco per ridurre i rischi.
Scarsa infiammabilità, invece, per la schiuma poliuretanica, una buona alternativa da valutare mentre il polistirolo è altamente infiammabile. Va necessariamente rivestito con un prodotto ignifugo. Esistono due tipi di polistirolo, espanso ed estruso (più caro). Prima di scegliere qualsiasi materiale consigliamo di rivolgersi ad un tecnico specializzato in isolamento termico.
