Ho chiesto all’amministratore cosa fare con i miei vicini troppo rumorosi: mi ha spiegato con cura tutta la procedura da seguire

Vicini troppo rumorosi? Anche tu meriti di dormire la notte e goderti la casa in santa pace

Ci sono notti in cui ti chiedi se il tuo vicino abbia scambiato il salotto per una discoteca o se abbia deciso di imparare a ballare il tip-tap proprio sopra la tua camera da letto, nulla a obiettare se non fosse che dopo una giornata di lavoro, con la sveglia puntata alle sette del mattino, l’unica cosa che desideri è silenzio.

Ma niente, tra risate, urla e mobili trascinati sembra di abitare in una fiera permanente. Quando ho toccato il limite, non ce l’ho più fatta e ho deciso di parlare con l’amministratore del mio condominio. Non sapevo bene cosa aspettarmi, pensavo più a una scrollata di spalle o a un “eh, pazienza”. Invece no. Mi ha raccontato che ci sono dei modi precisi, concreti e anche piuttosto efficaci per affrontare la questione senza dover uscire dalla grazia di Dio.

Come zittire (legalmente) il vicino molesto: tutto quello che puoi fare senza uscire dalla parte della ragione

Non sei costretto a mettere i tappi nelle orecchie, sopportare o sbattere scope sul soffitto sperando in un miracolo per pretendere un pò di quiete in casa.  La prima cosa che ho imparato è che non tutti i rumori sono uguali e la legge li distingue in modo molto chiaro. Quando il caos si allarga e non coinvolge solo te ma anche altri appartamenti, come capita con le feste improvvisate o con quei bei karaoke ubriachi a mezzanotte, si può parlare addirittura di reato.

coppia con cuscini sulle orecchie
Ho chiesto all’amminstratore cosa fare con i miei vicini troppo rumorosi-Designmag.it

In quel caso si possono chiamare le forze dell’ordine. E se per qualche motivo non vengono subito, il giorno dopo puoi andare tu a fare una denuncia, anche senza avvocato, senza testimoni, senza firme. Basta la tua dichiarazione.

Diverso invece se il rumore arriva solo nel tuo appartamento. Se il vicino non ha infranto la quiete pubblica ma solo la tua, diciamo così, pace interiore, allora la strada cambia. Qui non scatta il penale, ma si può comunque agire in sede civile. L’amministratore mi ha suggerito di iniziare con una diffida scritta. Può bastare una raccomandata, anche firmata da te, ma se preferisci che suoni più “ufficiale” puoi chiedere a un avvocato di mandarla. Spesso basta quello a far tornare la calma.

Se però nemmeno la diffida funziona e il vicino continua a fare il deejay alle due del mattino, si può chiedere un intervento urgente al giudice, che in tempi anche brevi può ordinargli di piantarla, e se non lo fa lo può persino obbligare a pagare una somma per ogni giorno di rumore. Quasi una multa personalizzata, su misura.

Donna con mani nelle orecchie
Cosa puoi fare se i tuoi vicini sono rumorosi-Designmag.it

Si può anche chiedere un risarcimento, ma qui le cose si complicano. Non basta dire “non dormo più”, bisogna dimostrarlo. Con certificati, prove, magari testimonianze. Insomma, serve un po’ di pazienza, ma è fattibile.

E se invece sei in affitto, beh, puoi anche andartene ma non scappando. La legge ti permette di disdire il contratto per giusta causa, con sei mesi di preavviso. Perché per fortuna nessuno ti obbliga a vivere con un vicino che ti rende la vita un inferno.

Quello che mi ha spiegato l’amministratore è che la legge non è poi così distante dalle persone comuni. Basta conoscerla, saperla usare e non perdere la calma o almeno fare un  tentativo.

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