Gocciolatoio del balcone, così diventa un problema: i rischi e le spese possono diventare insostenibili

Il gocciolatoio per il balcone è un elemento essenziale per la gestione corretta dell’acqua piovana, attenzione alla tipologia.

Il drenaggio dei balconi e delle terrazze, è fondamentale per evitare l’accumulo dell’acqua sulla superficie. Questa, infatti, può creare danni alla muratura venendo assorbita e creando muffa nella parte sottostante del balcone o sui bordi. Con il tempo, se non si provvede, si possono avere problemi consistenti.

Evitare il ristagno dell’acqua piovana è, quindi, lo scopo principale del gocciolatoio da balcone. I vantaggi del suo utilizzo e applicazione, sono molti. Oltre a mantenere integra la struttura evita di dover eseguire frequenti opere di ristrutturazione o manutenzione. Inoltre il costo di tale elemento non è affatto eccessivo e chiunque può affrontarlo.

Gocciolatoio balcone, tipologie e consigli

Le tipologie di gocciolatoi sono molte e si differenziano per forma e materiale di realizzazione. Ma anche il meccanismo di funzionamento può essere diverso e questo consente di scegliere il prodotto migliore per le proprie esigenze senza danneggiare facciate condominiali o creare disturbo al vicinato. Gocciolatoio balcone, quando è fuori normaGocciolatio di un terrazzo (designmag.it)

Le strutture esterne come balconi e terrazze necessitano di elementi essenziali, questi permettono all’acqua piovana di fluire all’esterno senza ristagnare. Ecco le tipologie di gocciolatoi disponibili in commercio.

Gocciolatoio a rompigoccia. La scelta migliore per balconi che hanno una ringhiera, si applicano delle scanalature in rame che sono in grado di interrompere il flusso di acqua piovana. Per quelli senza ringhiera, invece, si applica un parapetto realizzato in muratura con il relativo gocciolatoio e tubo per convogliare l’acqua all’esterno.

Gocciolatoio a grondaia. Un sistema di raccolta dell’acqua rappresentato da un profilo a conca parzialmente chiuso che riesce a catturare la pioggia convogliandola verso scarichi e tombini.

Gocciolatoio a corda. In questo caso viene applicata una corda o una catena al balcone per far scorrere l’acqua lungo questo percorso facendola arrivare a terra in un giardino che può assorbire o su strada con pendenza verso un tombino.

Se vivi in un condominio, si tratta di interventi che devono essere accordati in assemblea condominiale ma che vengono accettati ben volentieri per evitare umidità nei muri dell’edificio. Nessuno dei condomini può agire in autonomia in quanto si deve rispettare l’estetica dello stabile e il benessere di ogni condomino.

In caso non si rispettino tali dettagli si rischia di dover dismettere ogni elemento applicato ripristinando facciata e balcone come era in origine. Quindi spendendo inutilmente soldi per l’applicazione prima e per il ripristino poi. Meglio valutare con l’amministratore di condominio e richiedere un preventivo a ditte specializzate.

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