Il caldo si sta già facendo sentire nelle nostre città e per tutta l’estate la situazione sarà questa, se non peggiore. Un’alternativa ai classici condizionatori si sta rivelando l’uso di quelli ad acqua, che vengono così sempre più scelti.
In effetti costano allo stesso modo, più o meno, ma fanno risparmiare in modo notevole in bolletta. Inoltre, si confermano anche una soluzione più ecologica ed efficiente. Che differenza c’è tra questi e quelli ad aria, e quali pro e contro hanno?
I condizionatori ad acqua: pro e contro
I condizionatori ad acqua, come suggerisce il nome, sfruttano la circolazione dell’acqua per raffreddare l’aria. Un refrigeratore raffredda l’acqua, che viene poi utilizzata per assorbire il calore dell’aria calda in una parte specifica dell’elettrodomestico. L’aria poi viene spinta da una ventola, che la raffredda e la diffonde nell’ambiente.
Ci sono diversi vantaggi nello scegliere ed usare questo elettrodomestico:
- sono più efficienti dal punto di vista energetico perché l’acqua trasporta più energia dell’aria
- impattano meno sull’ambiente perché non vengono usati gas refrigeranti inquinanti, e consumano meno
- non hanno un’unità esterna, quindi non ci sarà bisogno di effettuare lavori invasivi che possono anche disturbare l’estetica della casa
- sono facili da installare su qualsiasi parete, anche non perimetrale
- possono essere usati anche per riscaldare, quindi risultare utili anche in inverno, sfruttando l’acqua calda della caldaia.
Non solo vantaggi, ci sono da elencare anche dei contro dei condizionatori ad acqua. Sono più rumorosi di quelli ad aria (anche se alcuni modelli performanti non hanno questo problema), ed inoltre per installarli è necessario l’allaccio ad una rete idrica e ad uno scarico per l’acqua utilizzata. Comunque, chi opterà per questa soluzione potrà scegliere fra vari modelli di condizionatori ad acqua: non solo quelli fissi ma anche portatili che possono essere spostati da una stanza all’altra.
Questi modelli hanno un’autonomia di circa 6-8 ore e possono essere ricaricati con acqua fredda. I prezzi di questi condizionatori variano in base a modello e funzionalità: si va da alcune decine di euro fino ad oltre i 2.000 euro. Sono l’ideale soprattutto in alcune situazioni, per esempio vale la pena installarli in edifici storici o con vincoli architettonici poiché non c’è l’unità esterna e quindi non occorrerà effettuare interventi sulle facciate.
Ma sono perfetti anche per chi cerca un sistema ecologico ed efficiente, che faccia risparmiare, o per chi vuole un elettrodomestico da poter usare tutto l’anno, per raffrescare in estate e riscaldare in inverno.
