Fumo, rumori o spia rossa: come capire se la caldaia ha un malfunzionamento ed intervenire subito

Sono diversi i segnali a cui fare attenzione per capire se la caldaia ha qualche guasto: quali sono i problemi più comuni.

La caldaia è uno dei dispositivi di cui non si può fare assolutamente a meno in una casa. Si può rinunciare, infatti, agli elettrodomestici di ultima generazione, perdendo il doppio del tempo in pulizie o faccende di case, ma di fronte al comfort e al benessere che dà questo strumento nessuno può dire di no.

Indispensabile in inverno perché considerato il ‘motore’ dei termosifoni ma parecchio utile anche in estate per garantire l’emissione di acqua calda, la caldaia ha bisogno delle dovute accortezze per essere sempre efficiente e durare nel corso del tempo. Come ogni cosa, però, anche questa può rompersi da un momento all’altro, magari per l’usura o – ancora peggio – per una mancata manutenzione.

Per evitare un peggioramento della situazione e, magari, delle conseguenze irreversibili, è molto importante fare attenzione ai segnali che manda la caldaia ed imparare a conoscerli. A detta di alcuni esperti, infatti, ce ne sono alcuni da tenere bene a mente e che consentono di capire perché il dispositivo non sta funzionando bene e qual è il tipo di problema da risolvere.

A partire dall’emissione di fumo fino ad uno ‘strano’ rumore ed addirittura l’accensione di una spia rossa, ecco quali sono i guasti più comuni della caldaia, quali sono le conseguenze e come capire che tipo di problema c’è alla base.

Quali sono i guasti più comuni della caldaia e come risolvere

Prima di un guasto definitivo, ciascun dispositivo – compresa la caldaia – manda dei campanelli d’allarme. Per questo motivo è molto importante coglierli, ma soprattutto riconoscerli, così da agire tempestivamente ed evitare inconvenienti ancora più gravi.

tecnico fa la manutenzione alla caldaia
Quali sono i guasti più comuni della caldaia e come risolvere – designmag.it
  1. Tra i problemi più comuni che si riscontrano con una caldaia è sicuramente una mancata accensione o la giusta quantità di calore. Le conseguenze di un problema del genere, appurato che non vi è un danno al generatore elettrico, sono molteplici. Non solo, infatti, può essere causato da un guasto all’interruttore o al termostato, ma può anche succedere che si sia accumulato troppo calcare nel bruciatore o che la valvola del gas sia difettosa;
  2. Molte volte può capitare di sentire strani rumori, come ronzii o vibrazioni, che possono essere causati da una variazione di pressione nel sistema di riscaldamento, da un accumulo di calcare nelle tubature o nel bollitore oppure da un malfunzionamento della pompa di circolazione;
  3. Quante volte è capitato di notare una pressione troppo bassa dell’acqua calda? Ebbene, un inconveniente del genere è causato da un guasto alla valvola di sicurezza o alla pompa di circolazione oppure da alcune perdite d’acqua nel sistema;
  4. Fare caso a strani odori di bruciato o di gas è molto importante perché significa che il problema non è assolutamente da sottovalutare. In questi casi, potrebbe darsi che il bruciatore sia ostruito o danneggiato, che ci sia un malfunzionamento del sensore della fiamma o che la valvola del gas sia difettosa;
  5. Anche quando l’acqua calda esce dal rubinetto ad intermittenza è parecchio comune. Un simile problema, a quanto pare, è condizionato dai depositi di calcare all’interno della caldaia, da alcuni problemi che ha la valvola che regola il flusso dell’acqua calda oppure un guasto al termostato;
  6. Infine, occhio alla comparsa della spia rossa. Questo guasto può essere causato da un problema al circuito di controllo o possono esserci malfunzionamenti all’alimentazione elettrica oppure nei sensori di temperatura o pressione.

Adesso che conosci tutte queste informazioni non avrai problemi con la caldaia.

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