Brutte notizie per chi fuma in casa, il vizio delle sigarette non fa male solo alla salute e può costarti caro

Forse non tutti sanno che fumare in casa può portare a conseguenze negative, non solo per quanto riguarda la salute degli abitanti, ecco a cosa fare attenzione.

La casa è il proprio nido e dal momento che ci si trascorre tanto tempo all’interno è buona regola tenerla sempre quanto più possibile pulita e igienizzata. Chi ha il vizio di fumare tra le quattro mura domestiche dovrebbe sapere che è un’abitudine che fa molto male poiché i fumi dovuti alla combustione del tabacco sono ricchi di sostanze nocive.

A tal proposito è bene sapere che le molecole che si sprigionano dalle sigarette che bruciano rientrano nel cosiddetto fumo passivo, che ha effetto cancerogeno al pari di quelle inalate direttamente poiché il rischio di alterazione del DNA aumenta con l’esposizione.

Non solo, queste sostanze vanno a depositarsi sulle suppellettili, sugli arredi e sui tessuti, siano essi gli indumenti indossati che tappeti, tende, cuscini e divani o poltrone. In questo caso si parla di fumo di terza mano.

Gli esperti lo ribadiscono da tempo che fumare in luoghi chiusi è pericoloso e fa male alla salute. Non a caso negli ultimi anni sono state varate delle leggi specifiche che proibiscono di fumare all’interno di locali pubblici. Il motivo è che il fumo passivo e inalato, così come il fumo di terza mano, è tra le cause che favoriscono l’insorgere di diverse forme di cancro.

Fumare in casa abbassa il valore dell’immobile

Viste queste premesse appare evidente che lo stesso principio di precauzione si dovrebbe applicare anche alle dimore private. Chi fuma in uno spazio chiuso in casa, che sia in bagno o in soggiorno, sta di fatto inquinando l’ambiente domestico, con ricadute pericolose per tutti coloro che vivono all’interno, bambini in primis, che sono più esposti.

Ma qualcuno vi ha mai detto che fumare in casa diminuisce il valore dell’immobile? Cosa c’è di vero? Proviamo a darvi una risposta analizzando i dati di una recente ricerca effettuata proprio su questo argomento.

mano con sigaretta che sprigiona fumo
Fumare in casa abbassa il valore dell’immobile – designmag.it

Certamente al momento non c’è una norma nazionale che stabilisce che non si può fumare in casa, a meno che non si sia in affitto e nel contratto sia espressamente vietato, ma chi tiene alla propria salute dovrebbe assolutamente evitare. Non solo, anche chi ha in mente, un domani, di vendere la propria abitazione, potrebbe vedere il valore dell’immobile abbassarsi anche fino al 30%.

Infatti da uno studio realizzato tramite un sondaggio di agenti immobiliari in Ontario, Canada, è emerso che fumare in casa diminuisce il valore dell’immobile. Chi deve comprare casa è restio all’acquisto se al suo interno gli abitanti precedenti erano fumatori. Il problema è relativo non solo all’odore sgradevole che permane all’interno dell’abitazione ma anche perché i costi della sanificazione necessaria per bonificare la casa la rendono meno appetibile ai potenziali acquirenti.

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