Fino al 50% di detrazione per chi mette al sicuro la propria casa: di cosa si tratta e come richiedere il contributo

Per mettere al sicuro la casa è disponibile un nuovo beneficio con detrazione al 50% sulla spesa finale, un’opportunità da cogliere al volo.

Il governo ha stanziato numerosi bonus per il 2024, alcuni sono stati riconfermati o rimodulati rispetto agli anni precedenti e altri sono stati introdotti e quindi sono del tutto nuovi. In molti casi comunque si può beneficiare di un sussidio per apportare miglioramenti all’immobile.

In molti casi bisogna considerare che queste modifiche non solo vanno a migliorare il comfort ambientale dell’appartamento ma sono anche strumenti validi per modificare il valore stesso della casa e quindi hanno un ritorno economico veramente importante dal punto di vista strettamente finanziario.

Detrazione al 50% per mettere al sicuro la casa: come ottenerla

La sicurezza è un tema ancora oggi spesso sottovalutato. Si pensa infatti che solo chi ha grande valore nell’immobile come gioielli e contanti, beni di lusso, debba preoccuparsene ma non è così. In primo luogo infatti tenere tutto al sicuro vuol dire scongiurare che accadano situazioni spiacevoli e quindi che ci possano essere problematiche legate poi alla gestione dello spazio. Talvolta in un furto anche se non viene prelevato niente di particolare si hanno danni che sono ben più ingenti e quindi è ovvio che bisogna fare attenzione.

50% di detrazione sicuro casa
Il bonus sicurezza per la casa (designmag.it)

Un bonus molto utile a tal proposito è quello per la cassaforte, quindi per l’installazione di un sistema di sicurezza che viene rimborsato al 50% dallo Stato. Hanno diritto a tale detrazioni i proprietari degli immobili, i titolari del diritto di godimento quindi chi in quel momento utilizza lo spazio, un familiare convivente, coniuge separato se vive nell’immobile. L’agevolazione viene corrisposta al 50% nella misura di una cifra massima considerata 96 mila euro. Questo perché rientra all’interno di un beneficio più ampio connesso alle ristrutturazioni domestiche e quindi alla possibilità di abbinare a questo tipo di interventi anche altre tipologie di lavori.

La detrazione è fissata, come per gli altri bonus, nella misura di una suddivisione in 10 rate che vengono corrisposte sotto forma di beneficio IRPEF quindi a scalare dal pagamento delle tasse nel 730. In base al proprio reddito si può poi risultare a credito o a debito ma questo è totalmente personale. La detrazione è valida per tutto l’anno 2024, sono accettati come validi solo mezzi di pagamento tracciabili quindi bonifici, pagamento con carta, pagamento con carta di debito. È indispensabile che vi sia poi apposita fattura con tutte le specifiche che possano identificare in maniera univoca il prodotto.

Gestione cookie