Non è la scena di un film in cui un vicino organizza una festa e tiene la musica a palla e d’improvviso arriva la Polizia ad interrompere tutto! È infatti la realtà: se tu fossi disturbato dalla musica e dal rumore che proviene da una festa privata organizzata dai vicini, puoi sicuramente agire.
Rumori, schiamazzi e musica ad alto volume causati dalla festa privata organizzata dal vicino: in questi casi si può chiedere alle forze dell’ordine di intervenire? Questo è quello che si domandano tante persone che si trovano in questa situazione, ed ecco quello che dovresti sapere.
Si può chiamare la Polizia se proviene rumore dalla festa privata dei vicini?
I rumori molesti dei vicini sono uno dei motivi principali di controversie fra questi soggetti ma nonostante diffide, segnalazioni e denunce, ci si arrende al fatto di dover subire tutto quel frastuono ogni volta che c’è una festa privata.
Ma è bene sapere che la legge stabilisce chiaramente che le immissioni acustiche intollerabili sono illecite e, a volte, costituiscono anche un reato. Qualora si verificassero queste situazioni, si possono chiamare le autorità per costringere il proprietario a cessare i festeggiamenti che impediscono ai vicini di riposare? Ebbene si, la polizia può fare irruzione in casa se c’è una festa, purché qualcuno abbia segnalato l’illecito.
Infatti, secondo quanto riportato nella riforma Cartabia, il reato di disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone è divenuto procedibile a querela. Quindi bisogna che qualcuno denunci il comportamento del vicino affinché la polizia possa procedere, non essendo invece possibile il loro intervento d’ufficio cioè di propria iniziativa.
Questo vale nel caso di illecito penale mentre se i rumori prodotti dalla festa privata superassero i limiti amministrativi, la polizia potrebbe intervenire autonomamente per sanzionare la condotta che viola la legge sull’inquinamento acustico. In ogni caso la polizia non arresterebbe i responsabili ma potrebbe procedere al sequestro delle fonti di “rumore” (stereo, strumenti musicali, altoparlanti).
La polizia può fare questo senza “mandato” del giudice, purché però ricorra lo stato di flagranza e non sia possibile attendere l’autorizzazione del magistrato. Ma questa fattispecie è molto rara perché in genere la polizia non interviene quando viene effettuata una segnalazione da parte di persone che lamentano il rumore proveniente da una festa privata organizzata dal vicino!
Anche qualora dovessero effettivamente intervenire, le forze dell’ordine si limiterebbero a chiedere di abbassare il volume, senza sequestrare nulla. Se le forze dell’ordine non intervenissero dopo una segnalazione, c’è da dire che non si può sporgere neppure denuncia per rifiuto od omissione di atti d’ufficio poiché il reato scatta solamente se il pubblico ufficiale rifiuta di intervenire per compiere un atto urgente riguardante la sicurezza pubblica, l’ordine pubblico, l’igiene o la sanità. Ma il reato di disturbo della quiete non rientra invece in questi casi.