I vestiti abbandonati nell’armadio possono emanare cattivo odore. Con questo metodo non è necessario utilizzare la lavatrice.
Le temperature si abbassano, i vestiti abbandonati nell’armadio si inumidiscono a causa della condensa. L’immediata conseguenza? I tessuti iniziano a emanare il tradizionale odore acre, quello che generalmente si associa alla presenza – anche blanda – della muffa. Non è piacevole indossare capi di abbigliamento intrisi di quell’odore. Nulla a che vedere con il dolce profumo dell’ammorbidente e del bucato appena uscito dalla lavatrice. Qui però si presenta il secondo problema.
Moltissime persone hanno sviluppato l’abitudine di fare anche cinque o sei lavatrici – questo dipende dalla quantità –, per rinfrescare i vestiti che vengono alternati nel guardaroba in seguito ai tradizionali cambi di stagione. Maglioni di lana, pullover e cardigan, pigiami pesanti e sciarpe rimangono chiusi in uno scatolone per cinque mesi. Un lasso di tempo che rende impossibile che questi profumino una volta esposti di nuovo all’aria aperta.
Un consumo indicibile di energia e di detersivo. Una pratica che richiede molto tempo, che spreca acqua e che non può certo essere considerata ecosostenibile. In realtà, per rimuovere il cosiddetto “odore di chiuso” e igienizzarli è sufficiente usufruire di un ingrediente che tutti possiedono comunemente in casa. I suoi utilizzi sono diversi, dalla pulizia della casa alla cucina, fino ad arrivare alla cosmesi.
L’ingrediente multifunzionale per eccellenza: usalo per rinfrescare i vestiti
Il metodo è molto semplice: serve una bacinella capiente, che riesca a contenere più vestiti possibili. Se avete una vasca da bagno, ancora meglio. Riempite il contenitore di acqua tiepida e diluite un po’ di bicarbonato di sodio. La quantità utilizzata dipende dal numero di capi che intendete rinfrescare. All’interno della vasca da bagno, considerando la capienza, è consigliato versare almeno cinque o sei cucchiai colmi. Lasciate in ammollo i vestiti per un’ora.

Una volta terminati i tempi di attesa, sciacquate i vestiti con dell’acqua fredda, così da ravvivare i tessuti e il colore. Lasciateli asciugare all’aria, possibilmente al sole. Approfittate quindi di queste ultime giornate calde e provvedete a rinfrescare i capi invernali in una giornata di bel tempo. Prima di riporli nell’armadio è fondamentale verificare che siano effettivamente asciutti. È proprio l’umidità, infatti, la principale responsabile di quell’odore acre e fastidioso.
Qualora vogliate aggiungere qualche fragranza particolare, potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale nell’acqua. Senza esagerare e scegliendo un prodotto naturale, privo di coloranti. Altrimenti potrebbero alterare la tonalità dei vostri capi di abbigliamento.