E se ti dicessi che le coccinelle possono salvare le tue piante dai parassiti? Le ho comprate ed ora le mie piante sono salve

Le coccinelle possono essere molto utili per salvare le proprie piante dai parassiti. Ecco come usarle.

Chi ha delle piante in giardino, nel balcone o sul terrazzo, sa quanta passione e dedizione ci voglia per vederle crescere sane e rigogliose e che soddisfazione c’è quando spuntano fiori o frutti. Eppure, queste possono diventare facile preda dei parassiti che possono danneggiarle così tanto da farle morire.

Per fortuna, a parte alcune strategie preventive, contro i parassiti si possono comprare delle coccinelle. Questi insetti così dolci e piccolini, possono dunque salvare le proprie piante. Ecco come.

Come usare le coccinelle per tenere lontani i parassiti dalle piante

Le coccinelle sono degli insetti piccoli e carini ma molto utili per preservare la vita delle proprie piante: infatti tengono lontani i parassiti, come gli afidi e le cocciniglie cotonose. Addirittura possono mangiare fino a 1000 afidi in un anno.

coccinella sulla foglia
Come usare le coccinelle per tenere lontani i parassiti dalle piante – designmag.it

Per questo possono diventare preziose per chiunque abbia un giardino o un orto. Si possono acquistare:

  • l’ippodamia (Hippodamia variegata) è rossa con 9 punti neri mentre le larve sono nere con chiazze rosse. È indicata per climi caldi e zone molto assolate;
  • l’adalia (Adalia bipunctata) è rossa con due puntini neri mentre le larve sono nere con chiazze gialle;
  • il criptolemo (Cryptolaemus montrouzieri) è nero con la testa rossa mentre le larve sono bianco-grigiastre

Nei centri di giardinaggio si possono prendere le larve di coccinelle che vengono vendute in fiale, bottigliette o flaconi con tappo aerato. A volte vengono immerse in farina di grano e vermiculite, altre volte senza aggiunte. Le confezioni possono contenere da 25 a 1000 larve.

Il momento ideale per rilasciare le coccinelle in balcone, orto o terrazzo è la primavera. In serra fredda, invece, in primavera e in autunno, mentre in serra calda in inverno. Sarà sufficiente mettersi davanti alla pianta infestata dai parassiti, aprire la confezione ed inclinarla sulle foglie della pianta vicino ai germogli, facendo scivolare sul fogliame 3-4 coccinelle, in base alla grandezza della pianta. 

L’ora migliore per farlo è verso il tramonto, quando c’è poca luce ed una temperatura fresca. Mai trattare le piante con insetticidi, olio di Neem e piretro nelle prime due settimane prima di rilasciare le coccinelle, altrimenti potrebbero morire. Infine, se nella scatola delle coccinelle si notano delle uova gialle deposte sulle striscioline di carta,  aspettare la schiusa e liberare le larve sulle piante una volta nate.

Insomma, se si vuole preservare la vita delle proprie piante, proteggendole dai parassiti, le coccinelle possono essere la scelta giusta.

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