Il mutuo è lo strumento da utilizzare per comprare casa quando non si ha la liquidità per pagare tutto subito. La banca valuterà se accordare il finanziamento oppure no in base all’affidabilità creditizia del richiedente. Negli anni passati sono stati detti tanti “no” a causa degli altri tassi di interesse. Ora la situazione è migliorata e il mercato immobiliare è di nuovo in movimento.
La BCE ha applicato diversi tagli portando gli interessi su livelli accettabili. Adesso si può ottenere un mutuo con rate sostenibili e, quindi, è ricominciata la corsa all’acquisto delle case, alla rinegoziazione o alla surroga. La banca continuerà a valutare l’affidabili creditizia del cliente e ad accertarsi che possa restituire il debito.
Il problema per tanti cittadini è che la maggior parte degli istituti di crediti concedono il mutuo all’80% del valore della casa. Il restante 20% dovrà essere corrisposto dagli interessati. Significa che volendo comprare un immobile da 170 mila euro si dovranno dare 34 mila euro alla banca per ottenere il mutuo sui restanti 136.000 euro. E chi non dovesse avere da parte questa liquidità?
Ecco il mutuo al 95% quando viene concesso
Il mutuo al 95% è un’ottima soluzione per comprare casa più facilmente senza dover versare un ingente anticipo. Rispetto al 100%, poi, è anche più conveniente e accessibile dato che non fa riferimento come quest’ultimo al Fondo Consap che segue specifici criteri per accordare la copertura totale (ISEE o età). Il 95% è un buon compromesso tra 80 e 100% e prevede di versare solo il 5% del valore della casa.

Il problema è che non tutti gli istituti di credito lo concedono. Si potrebbe dover cercare a lungo prima di trovare una banca disposta ad accordare tale copertura. Inoltre bisogna sapere che i tassi sono più alti dell’80% con conseguente rata più elevata. Un terzo svantaggio è dover mostrare maggiori garanzie come un garante o un secondo intestatario in aggiunta ad un contratto di lavoro a tempo indeterminato oppure ad un’entrata stabile.
Se la soluzione del mutuo al 95% non dovesse essere fattibile c’è il mutuo Consap da valutare anche se la copertura è all’80%. In alternativa si potrebbe scegliere di optare per una strada diversa ma non troppo. Pagare a rate ma non sottoscrivendo un mutuo bensì scegliendo la vendita con riserva di proprietà. L’acquirente diventerà proprietario una volta versate tutte le rate concordate al venditore ma nel frattempo potrà vivere nell’abitazione.