Pagare un affitto significa spendere ogni mese molti soldi senza aver nessun vantaggio. Si comprende come un figlio possa valutare l’idea di vivere per qualche anno nel garage dei genitori per avere uno spazio autonomo e risparmiare denaro per poter poi comprare una casa propria. L’idea è valida ma per realizzarla bisogna tener conto di molteplici indicazioni per evitare di agire nell’illegalità.
Superata una certa età la convivenza tra genitori e figli può diventare difficile. Il ragazzo o la ragazza potrebbe aver voglia di maggiore privacy e autonomia per maturare e avvicinarsi al mondo degli adulti ma pagare in affitto non è una possibilità che tutti possono permettersi specialmente se studenti universitari.
Per riuscire in parte a realizzare il proprio desiderio di indipendenza si potrebbe pensare di sistemare il garage di proprietà dei genitori come se fosse un monolocale. Per capire quando è possibile questo passo bisogna conoscere le direttive del Testo Unico dell’Edilizia. Innanzitutto diciamo che i garage al catasto sono accatastati come autorimesse (categoria C/6) e dunque risultano locali non abitabili. Ma non disperate.
Come trasformare un garage in un monolocale, quello che devi conoscere
Per diventare un locale abitabile il garage dovrà presentare le condizioni igienico-sanitarie minime in modo tale da poter richiedere il cambio di destinazione d’uso. Significa dover effettuare degli interventi per poterci vivere non prima di aver chiesto appositi permessi e consultato tecnici specializzati che daranno l’ok ai lavori.

Bisognerà procedere, infatti, con le verifiche di fattibilità del progetto (requisiti igienico-sanitari, isolamento termico, impianti a norma) per poi verificare l’assenza di divieti imposti dal Piano Regolatore Generale e dal regolamento edilizio comunale. Attenzione anche ad eventuali divieti del condominio se il garage è una pertinenza di un appartamento. Una volta accertato che il progetto è fattibile sarà un architetto, geometra o ingegnere a pianificare i lavori e a gestire la pratica per il cambio di destinazione d’uso.
Questo sarà concesso solo se il garage ha un’altezza minima di 2.70 metri per le stanze e 2.40 metri per bagni e corridoi, un rapporto aeroilluminante minimo di 1/8 tra la superficie finestrata e quella del pavimento e almeno un bagno completo con ventilazione naturale o meccanica. Come già accennato gli impianti dovranno essere a norma e i criteri di isolamento termici rispettati. Tutto questo ha dei costi. L’importo finale dipenderà dalla posizione, dalle dimensioni, le pregresse condizioni strutturali, le normative locali.