Ora che è estate, è più frequente fare più docce al giorno. Così, può capitare che, se non la puliamo bene dopo ogni utilizzo, resti sporca e brutta da vedere. Anche perché, sul vetro della doccia possono depositarsi delle goccioline antiestetiche che lo rendono opaco.
Per non parlare del soffione della doccia che viene costantemente “attaccato” dal calcare a causa dell’acqua troppo dura. Ecco allora come, con meno di 5 euro, puoi creare una miscela “magica” ed ecologica per farla tornare splendente in toto.
La miscela magica, economica ed ecologica, per pulire la doccia
È proprio il calcare che si può depositare sul vetro della doccia e sul soffione. Questo rende tutto antiestetico e sporco, brutto da vedere. Purtroppo non basta usare un qualsiasi prodotto per liberarsi degli aloni bianchi lasciati dal calcare.
Le nostre nonne un tempo usavano l’aceto, il “mangia-calcare” per eccellenza. Ma purtroppo non è molto positivo usare l’aceto poiché, trattandosi di un prodotto naturale, privo di tensioattivi, in combinazione con l’acqua rilascia sostanze altamente tossiche che finiscono nelle acque di scarico e vanno ad inquinare i corsi d’acqua, diventando un pericolo per la salute degli animali.
Sebbene poi il bicarbonato sia più ecologico, è stato riscontrato che non riesce a rimuovere il calcare, né usato da solo e neppure combinato con aceto e succo di limone. Dunque, la soluzione migliore è l’acido citrico che è il rimedio anticalcare più efficace. Per usarlo occorrerà scioglierne 150 grammi in un litro di acqua distillata e vaporizzare la soluzione ottenuta sulle superfici da pulire dal calcare.
Lasciar agire per qualche minuto così da sciogliere le incrostazioni calcaree e poi passare un panno in microfibra per togliere le tracce di sporco. Meglio non usare, però, questa soluzione sui rubinetti o sulle parti in marmo dato che potrebbero rovinarsi poiché si tratta di una miscela acida. Piuttosto vaporizzare la soluzione su un panno in microfibra e utilizzare questo per la pulizia.
Ma tanto possiamo fare anche per prevenire la formazione del calcare: per esempio, non dovremmo dare il tempo all’acqua di depositarsi sulle superfici. Quindi, subito dopo aver fatto la doccia, sciacquare piastrelle e rubinetti con acqua corrente e asciugare con cura ogni parte. Se poi il problema “calcare” fosse ricorrente, si potrebbe pensare di investire nell’acquisto di un addolcitore d’acqua per renderla meno “dura”.
Ecco che, con soli due prodotti, l’acido citrico e l’acqua distillata, potremo pulire il vetro della doccia e liberarci del calcare.
