Credevo+che+le+forme+geometriche+fossero+superate%2C+invece+sulle+pareti+sanno+essere+pi%C3%B9+chic+che+mai%3A+ma+solo+se+fai+cos%C3%AC
designmagit
/articolo/credevo-che-le-forme-geometriche-fossero-superate-invece-sulle-pareti-sanno-essere-piu-chic-che-mai-ma-solo-se-fai-cosi/221390/amp/
Interior Design

Credevo che le forme geometriche fossero superate, invece sulle pareti sanno essere più chic che mai: ma solo se fai così

Il modo più semplice per cambiare atmosfera in una stanza non è sempre comprare nuovi mobili. A volte basta un pennello, un rotolo di nastro carta e un’idea chiara in testa. Le forme geometriche, che per anni sono sembrate un ricordo da vecchi pattern anni ’70, sono tornate protagoniste nel design d’interni e lo fanno in modo elegante. Non servono grandi gesti o spese eccessive, ma solo il desiderio di dare ritmo e identità a una parete che prima sembrava anonima. Con pochi tratti e un colore ben scelto, una parete anonima può trasformarsi nel punto più fotografato della casa.

Negli ultimi anni la pittura murale è diventata una forma di decorazione accessibile, creativa, persino terapeutica. Mentre un tempo si cercava il neutro perfetto per “non sbagliare”, oggi si osa con geometrie che raccontano uno stato d’animo. È una tendenza che non nasce solo da un gusto estetico ma anche da un bisogno psicologico: definire lo spazio in modo più personale, senza riempirlo di oggetti. Una linea curva, una diagonale o un blocco di colore non sono solo decori, ma una dichiarazione di presenza.

Forme geometriche pareti casa: idee di pittura murale moderna

Il segreto, come sempre, è la proporzione. Una linea troppo marcata o un colore eccessivo può spezzare l’armonia della stanza. Le geometrie, per funzionare, devono dialogare con ciò che c’è intorno. È un po’ come nei rapporti umani: serve equilibrio tra presenza e discrezione. Il colore deve accompagnare l’occhio, non aggredirlo. Quando si trova questa misura, la stanza cambia energia.

Il cerchio, ad esempio, resta una delle forme più amate perché trasmette morbidezza e luce. Dipinto sopra un letto o dietro un divano, diventa subito un punto d’interesse. I toni cipria, sabbia o terracotta creano un effetto rilassante, mentre l’azzurro polvere o il senape regalano un accento contemporaneo. È sorprendente quanto basti un filo e una matita per disegnare una forma così essenziale e poi riempirla a pennello. Un gesto semplice che restituisce la sensazione di aver costruito qualcosa con le proprie mani.

Forme geometriche pareti casa: idee di pittura murale moderna – foto AI – designmag.it

L’arco è un’altra figura che ha conquistato il design nordico. Ricorda le architetture antiche e dà una sensazione di profondità anche dove non c’è. Quando lo si dipinge dietro un mobile basso o una consolle, lo spazio si fa più ampio, quasi teatrale. I colori più riusciti sono quelli naturali: salvia, grigio caldo, beige rosato. Con un nastro carta flessibile si ottengono curve perfette, ma la vera bellezza è quando resta una piccola imperfezione, quel segno che rivela che è stato fatto a mano.

Le linee diagonali, invece, portano movimento. Sono perfette per camere giovani o corridoi lunghi che sembrano non finire mai. Spezzano la monotonia e creano energia. L’abbinamento di due colori contrastanti ma naturali, come bianco caldo e verde oliva o ocra e crema, è la chiave per mantenere equilibrio. La geometria, se fatta bene, non stanca.

Chi ha stanze piccole può giocare con blocchi di colore verticali. Sono un trucco visivo che fa sembrare il soffitto più alto e definisce piccole zone, come dietro una scrivania o un tavolo. È come se il colore disegnasse una cornice invisibile. Accostato a mobili chiari, mantiene l’ambiente luminoso. Al contrario, nei soggiorni ampi, i rettangoli in stile “soft industrial” funzionano benissimo: grandi pannelli colorati con bordini bianchi che li separano come fossero quadri. Le tonalità grigio fumo, blu petrolio o tortora intenso sono le più usate, ma non rigide.

Pittura decorativa per ambienti moderni – foto AI – designmag.it

C’è poi la parte più divertente, quella delle forme sovrapposte. Due o tre geometrie combinate – un cerchio dentro un arco, un rettangolo tagliato da una diagonale – creano un effetto artistico e tridimensionale. Funziona meglio se i colori sono tono su tono, beige, nocciola e sabbia, così l’effetto resta sofisticato.

La scelta del colore resta però il punto più delicato. I toni caldi come terracotta, mattone e senape rendono gli spazi più intimi, mentre i toni freddi come salvia, blu polvere o grigio chiaro infondono calma e pulizia. I neutri polverosi mantengono equilibrio e luce. Prima di decidere, vale sempre la pena provare una piccola area. La luce naturale cambia tutto e ciò che di giorno sembra caldo, la sera può diventare cupo.

Forme geometriche e psicologia dello spazio – foto AI – designmag.it

Gli errori più comuni sono sempre gli stessi. Linee troppo sottili, contrasti forti, geometrie piccole su pareti grandi. Inseguendo l’effetto immediato, si perde spesso la sensazione di coerenza. La geometria deve accompagnare l’arredo, non combatterlo. Una stanza ben pensata si riconosce quando tutto sembra al suo posto anche se nulla è simmetrico.

Pennello, nastro e colore possono davvero riscrivere l’atmosfera di casa. Non serve essere decoratori o avere una mano esperta. Serve solo la voglia di provare e la fiducia che ogni parete può raccontare qualcosa di tuo. Non serve essere decoratori, basta una forma, un colore e il coraggio di cominciare.

Rosa Liccardo

Sono laureata in Storia dell'arte ed ho la passione per i libri e la scrittura. Redattrice da qualche anno e amo scrivere di lifestyle, viaggi, arte e turismo. Sono appassionata di grafica e fotografia e nel tempo libero mi piace cucire, vedere film e serie tv. Ho una predilezione per i fantasy!

Published by