Condominio quali sono gli orari per la lavatrice: cosa si rischia se non si rispettano

La lavatrice è uno degli elettrodomestici più rumorosi: secondo le regole di condominio si può accendere solo in determinati orari.

Quando si vive in condominio è necessario rispettare accuratamente delle regole di civile convivenza che permettono a tutti i condomini di fare serenamente la propria vita senza essere disturbati dalle attività rumorose dei vicini di casa.

Per questo motivo ogni condominio possiede un regolamento condominiale all’interno del quale sono stabiliti in maniera univoca gli orari in cui è vietato svolgere attività rumorose.

Tra le attività rumorose e considerate disturbanti vanno inserite: svolgere lavori in casa che rendano necessario l’utilizzo di martelli, trapani, picconi e che in generale producano molto rumore, potare il prato o curare il giardino utilizzando tagliaerba, soffiafoglie e altre attrezzature rumorose, passare l’aspirapolvere, soprattutto se è un modello molto potente, riprodurre musica a tutto volume tenere il volume della televisione molto alto, infine produrre rumori molesti a causa di un affollamento di persone che gridano. Anche mettere in funzione la lavatrice rientra tra le attività rumorose e fastidiose, soprattutto perché questo elettrodomestico produce necessariamente vibrazioni anche intense che possono disturbare ulteriormente il vicino del piano di sotto.

In quali orari si può usare la lavatrice in condominio?

Le ore di silenzio che vengono fissate dal regolamento condominiale sono in genere sempre uguali con poche o rare eccezioni. Esse coincidono essenzialmente con l’ora del pranzo e le ore notturne, quindi vanno dalle 13.00 alle 16.00 e dalle 22.00 alle 06.00 della mattina successiva.

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Quando si può protestare per un condomino rumoroso? – designmag.it

In queste ore è vietato far andare la lavatrice o l’asciugatrice, anche se si potrebbe chiudere un occhio se si tratta di utilizzi episodici. Molte persone però usufruiscono di una tariffa bioraria per la fornitura elettrica. Pagando un prezzo più basso durante la notte, tendono a fare regolarmente lavatrici la sera, magari più d’una, sforando puntualmente l’orario del silenzio e continuando a utilizzare l’elettrodomestico dopo le 22.00.

In questi casi si può chiedere ufficialmente al condomino di rispettare gli orari stabiliti dal regolamento e, se il comportamento scorretto dovesse continuare, lo si potrà notificare all’amministratore di condominio.

A questo punto toccherà all’amministratore elevare un richiamo ufficiale verso il condomino o i condomini che ignorano il regolamento e, se anche questo non dovesse servire, chi usa la lavatrice fuori dall’orario consentito potrebbe essere costretto a pagare una multa. L’ammenda ha un importo minimo di 200 Euro e, nei casi più gravi (cioè quando il condomino è recidivo e ha ignorato i richiami precedenti), può arrivare a 800 Euro.

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