Quando si vive in condominio, i rapporti con i vicini possono essere difficili. Ecco quindi cosa bisogna fare se qualcuno non paga.
Vivere in condominio ha dei pregi e dei difetti. Innanzitutto, per quanto riguarda i primi, non si è mai da soli e questo è un gran vantaggio, soprattutto quando si ha bisogno di qualcosa. Inoltre, spesso gli appartamenti dei palazzi sono più caldi poiché confinanti l’uno con l’altro, quindi la dispersione di calore è minima. Dall’altro lato, però, i rapporti tra condomini possono non essere sereni e distesi e il tutto si complica quando qualcuno non paga ciò che dovrebbe.
Se da un lato ci sono condomini virtuosi che pagano tutto non appena gli viene comunicato e non lasciano niente in sospeso, dall’altro ci sono altri inquilini che invece attendono pochi minuti prima della scadenza per effettuare il pagamento, oppure non versano proprio i contributi richiesti. In questo caso, il condomino si definisce moroso, poiché non paga le quote condominiali ordinarie o straordinarie: ecco cosa devono fare i vicini in queste situazioni.
Condomini morosi, cosa tocca fare ai vicini
Il primo ruolo in merito ai condomini morosi ce l’ha l’amministratore, il quale ha una sorta di potere-dovere nei confronti di chi non paga: senza alcun bisogno di autorizzazione, infatti, ha il diritto di ottenere un decreto di ingiunzione immediatamente esecutivo. Questo, però, non è detto che risolva la questione: nonostante il decreto ingiuntivo, infatti, i condomini “virtuosi” possono essere comunque chiamati in causa da terzi creditori per la riscossione della parte del condomino che non paga.
Può infatti accadere che il condomino moroso non abbia beni che possano coprire il debito, quindi in questo caso il creditore può agire anche nei confronti degli altri inquilini dello stesso palazzo e chiedere loro la parte che gli spetta, nonché un’eventuale multa. Questo, però, può avvenire solo e soltanto dopo aver messo in pratica tutte le opzioni riconosciute dalla legge per ottenere il pagamento dai condomini morosi.
C’è però un’altra opzione: i condomini virtuosi, chiamati a pagare per quello o quelli morosi, possono convocare un’Assemblea e votare all’unanimità la ripartizione del debito, così che non si subisca un’azione legale da parte del creditore. Se anche voi vi trovate in questa situazione, agite immediatamente e non lasciate che passi il tempo: potreste trovarvi a dover pagare molto.
