Come trasformare una semplice consolle in qualcosa di unico e senza troppi sforzi

Un tutorial creativo e accessibile trasforma un classico mobile basic in una consolle dal design deciso. Il legno, le sfere decorative e una finitura curata fanno la vera differenza.

Capita spesso di trovarsi con quel mobile basic, magari preso da Ikea un po’ per comodità e un po’ perché era lì, pronto, facile, economico. Lo monti, lo metti dove serve, e per un po’ funziona. Ma poi lo guardi e ti rendi conto che non ti rappresenta per niente. È lì, fa il suo dovere, ma non ha carattere. E allora cominci a pensare se c’è un modo per renderlo davvero tuo, senza doverlo cambiare o spendere una fortuna. La risposta, sorprendentemente, può arrivare con una colla, qualche sfera di legno e un po’ di pazienza.

Ho visto questo progetto su Instagram e mi ha colpito subito. Una ragazza ha preso un armadietto Ivar, uno dei più semplici che ci siano, e l’ha trasformato in un pezzo d’arredo che sembra uscito da una galleria. Senza strumenti professionali, senza laboratori, solo con materiali scelti bene e un’idea molto chiara. Il bello è che tutto è raccontato in modo così diretto che viene voglia di provarci subito, anche se non hai mai toccato una vernice in vita tua.

Tutti i passaggi per rinnovare un armadietto in legno con una finitura effetto scultoreo

Il progetto parte da un armadietto in legno grezzo, l’Ivar di Ikea, uno di quei mobili che trovi ovunque e che hanno il vantaggio di essere neutri. Proprio per questo si prestano bene a essere personalizzati. L’idea è semplice, ma d’effetto. La ragazza ha deciso di trasformare completamente la superficie frontale incollando decine di mezze sfere in legno, tutte uguali, disposte con regolarità. Il risultato è quasi architettonico, con un ritmo visivo che cambia la percezione del mobile.

Nel suo racconto, lei è molto chiara. Si lavora a zone, un lato per volta, e ci vuole un po’ di pazienza. L’ha fatto in tre giorni, per far aderire bene ogni parte senza schiacciare le sfere già incollate. Consiglia di usare pochissima colla, perché il mordente non prende sulla colla in eccesso, e dice che ha imparato questa cosa a sue spese. Il tono è ironico, onesto, e rende tutto più accessibile. Non è la solita guida perfettina. È una condivisione vera, con errori compresi.

consolle ingresso
Tutti i passaggi per rinnovare un armadietto in legno con una finitura effetto scultoreo – foto AI – designmag.it

Una volta completata la struttura, si passa alla finitura. Ha scelto una tinta per legno color rovere rosso, da applicare in due mani. La prima, ammette, è venuta malissimo, tanto da farle pensare di abbandonare tutto. Ma ha insistito. Ha passato il colore, poi ha tolto l’eccesso con un panno in microfibra per uniformare. Solo dopo la seconda mano il risultato ha iniziato a convincerla. Infine, una vernice trasparente a base d’acqua per proteggere il tutto. Anche qui due passaggi, e l’uso di pennelli specifici per ogni prodotto, uno per l’olio e uno per l’acqua.

Interessante anche la parte finale, dove dà un consiglio pratico per chi volesse aggiungere altri ripiani interni. Le mensole della serie Billy di Ikea hanno la misura giusta, e basta chiedere qualche perno in più all’assistenza clienti. Il progetto, nel complesso, è costato meno di 200 dollari. Ma il valore non sta tanto nel prezzo. È l’idea che anche un mobiletto qualunque possa diventare qualcosa di speciale, se trattato con cura.

Il risultato finale ha un effetto caldo, materico, con un ritmo visivo che cambia a seconda della luce. Le sfere riflettono in modo diverso rispetto alla superficie liscia, creando un contrasto sottile ma interessante. La tinta scelta non è scura né troppo chiara, si adatta bene a diversi ambienti, e soprattutto dà profondità al legno. È uno di quei progetti che si adattano facilmente: puoi cambiare colore, scegliere sfere più grandi o più piccole, lasciare il legno grezzo, oppure verniciare di bianco per un look più minimal.

 

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Alla fine, quello che funziona davvero è l’approccio. Non si parte da un mobile straordinario, ma da uno ordinario, e lo si trasforma senza paura di sbagliare. Con un po’ di pazienza e il giusto entusiasmo, anche la consolle più anonima può diventare un pezzo che cattura l’attenzione. E se vuoi vedere ogni passaggio e il risultato finale, puoi guardare il video su Instagram dove lei mostra tutto, senza filtri, e con quel tono pratico che fa venire voglia di provarci davvero.

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