Per molti italiani il condizionatore è diventato ormai un elettrodomestico insostituibile, un elemento centrale che viene spesso considerato già al momento di una ristrutturazione. Il numero di condizionatori presenti in Italia è aumentato molto negli ultimi decenni, con il nuovo millennio che ha segnato un vero e proprio boom delle vendite.
Se anche voi volete acquistare un condizionatore, o magari semplicemente volete rinnovare il vostro impianto, dovreste sapere quali sono i principali fattori da considerare prima di decidere quale modello prendere. Affidarsi a brand noti per la loro qualità è sicuramente un ottimo primo passo iniziale Ci sono condizionatori Mitsubishi per ogni esigenza, efficienti e pronti a durare nel tempo.
La potenza di cui avete bisogno
Se state cercando un condizionatore il primo fattore da valutare è sicuramente la potenza, che si esprime in BTU. Questo parametro, tipico dei condizionatori, serve a indicare con quale efficacia riescono a rinfrescare gli ambienti. I BTU devono essere rapportati alla stanza in cui si intende posizionare l’impianto: un condizionatore troppo poco potente potrebbe essere inefficiente per una stanza troppo grande, e vale anche il contrario.
Per questo il nostro primo consiglio è quello di misurare sia la metratura che il volume degli ambienti che volete rinfrescare. In questo modo potrete capire quali sono i condizionatori più adeguati in base ai loro BTU.
Controllare la classe energetica
La potenza è sicuramente un elemento essenziale nella scelta del proprio condizionatore, ma non è l’unico aspetto da tenere in considerazione. Bisogna fare molta attenzione anche e soprattutto a quelli che sono i consumi del condizionatore. Questo elettrodomestico tende infatti a assorbire una buona quantità di energia, che potrebbe renderlo più dispendioso di quel che si pensa.
Per questo è fondamentale controllare qual è la classe energetica del modello che si sta pensando di acquistare. I condizionatori di nuova generazione hanno classi energetiche molto elevate di solito. L’obiettivo di chi li ha progettati è stato quello di ridurre il più possibile i consumi, e i risultati sono più che soddisfacenti. I nuovi modelli non sono più nemici delle bollette.
Il meglio della tecnologia
Gli attuali condizionatori sono tecnologicamente molto all’avanguardia. Ad esempio molti dei nuovi modelli possono connettersi al Wi-Fi domestico, e ciò permette di controllarli da remoto dal proprio smartphone. La domotica è entrata a far parte anche del settore dei condizionatori, e si tratta di una grandissima comodità. Tramite lo smartphone si può impostare una routine giornaliera, decidendo gli orari in cui il condizionatore deve accendersi, e persino a quale temperatura deve essere impostato. Inoltre si può attivare o disattivare da remoto: magari potete accenderlo qualche minuto prima di rientrare, così da trovare un ambiente fresco e confortevole.
In più vi sarà utile sapere che i condizionatori non si usano solamente per rinfrescare gli ambienti. Si possono avviare d’inverno, in modalità riscaldamento, per avere una temperatura più alta senza il bisogno di accendere i termosifoni. In questo modo potete riscaldare gli ambienti usando l’energia elettrica al posto del gas. Inoltre molti condizionatori possono funzionare anche da deumidificatori, una modalità utile sia in inverno che in estate.