Come pulire la ghisa, la guida chiara con i metodi più efficaci, zero fatica e risultato eccellente - designmag.it
Per sapere come pulire la ghisa nel migliore dei modi occorre prima di tutto fare una distinzione del tipo di oggetto che bisogna riportare alla condizione di simil nuovo, volete detergere una padella, togliere la ruggine da una piastra, dalla griglia del barbecue o dagli elementi dei fuochi del piano cottura o magari dai termosifoni? Vediamo come fare per risolvere il problema in fretta e senza fatica.
In questa guida troverete tutte le risposte alle vostre domande e i metodi più efficaci per pulire la ghisa in modo definitivo e farla tornare come nuova.
Griglie, padelle e piastre in ghisa, dopo un uso continuo possono rovinarsi non solo perché vi rimangono sopra dei residui di cibo che tendono a carbonizzarsi ma anche perché, essendo fatte di un materiale ferroso, a contatto con l’ossigeno dell’aria e dell’acqua si possono arrugginire.
Eliminare la ruggine da questi oggetti è importante e va fatto il prima possibile poiché i cibi che vanno a contatto possono contaminarsi e diventare pericolosi per la salute. Allo stesso modo è fondamentale pulire le stufe in ghisa oppure gli elementi dei termosifoni per farli durare più a lungo e consentire loro di svolgere al meglio il loro lavoro di riscaldare l’ambiente.
Gli utensili della cucina in ghisa vanno puliti con una certa regolarità per evitare che si possano danneggiare in modo irreparabile. Appena notate che sono arrugginiti o volete eliminare i residui dei cibi attaccati e carbonizzati, ad esempio dalla bistecchiera, dovete trattare le superfici con il bicarbonato.
Create una pasta abrasiva usando un paio di cucchiai di bicarbonato di sodio con alcune gocce di acqua calda e stendete questo prodotto sulle parti da pulire. Lasciate agire per un paio di ore quindi, con l’aiuto di una spazzola a setole dure, strofinate fino a che vedrete che la parte di ruggine è asportata completamente.
Sciacquate con acqua calda e asciugate per bene con un panno, dopodiché trattate la superficie con dell’olio. Vi basta spargere un po’ di olio alimentare con della carta assorbente da cucina in modo da creare uno strato protettivo.
Per la pulizia della griglia del barbecue non usate acqua, vi basta raschiare il tutto dopo con una spazzola di metallo, dopo aver acceso il fuoco, e quando sarà freddo passare dell’olio alimentare.
Nel caso in cui la ruggine abbia intaccato la ghisa della stufa, del camino o se volete pulire i termosifoni rimuovete prima di tutto i residui con una spazzola metallica, asportate le parti più fini con un panno inumidito, quindi lavate il tutto con del detergente neutro oppure con una soluzione di acqua e aceto.
Asciugate molto bene perché l’umidità favorisce la formazione della ruggine. Se ci sono parti molto estese di ruggine potete usare un prodotto specifico per poi procedere alla tinteggiatura.