Aprire i cassetti ed essere avvolti da un buon profumo è una coccola che tutti dovrebbero permettersi: 5 idee per armadi e mobili profumati.
Diffusori e oli per gli ambienti ormai decorano e profumano le nostre case. Sentire un buon odore appena si apre la porta, è sinonimo di accoglienza e di pulizia. Specialmente in cucina e in bagno, è importante eliminare alcuni cattivi odori che normalmente sono presenti in quegli ambienti. È normale per esempio che la spazzatura conservata in casa e gettata solo in determinati giorni di raccolta, lasci una scia maleodorante che impregna le nostre stanze. Fondamentale è quindi avere un buon profumo che rimane nella nostra abitazione. Un odore gradevole ci consente anche di essere più sereni e contenti.
Con le alte temperature di questi giorni e i successivi temporali, non bisogna dimenticare che anche le nostre abitazioni sono esposte alle intemperie. In particolare l’umidità può causare muffa sulle pareti ma anche rovinare alcuni abiti che si trovano negli armadi. È necessario quindi arieggiare frequentemente gli ambienti e fare attenzione che non ci siano insetti che mangino i nostri capi. Magliette, pantaloni, scarpe, borse e jeans sono gli indumenti che meglio descrivono la nostra personalità. E non possiamo assolutamente permetterci di trascurarli.
Armadi e mobili profumati e senza muffa e tarme
Uno dei rischi principali quando torniamo dalle vacanze, e quindi stiamo per molto tempo lontani da casa, è che i nostri abiti abbiano un odore sgradevole. I nostri vestiti o la nostra biancheria intima conservata in un cassetto, puzzano perché hanno assorbito troppa umidità o si è usato troppo ammorbidente. I composti chimici infatti rendono più soffici i capi che indossiamo ma li rendono anche più fragili.
Una buona soluzione è quella di arieggiare l’ambiente e magari utilizzare dei prodotti che profumino l’armadio. Sentire un odore piacevole rende il nostro guardaroba più interessante: viene voglia di aprirlo e indossare capi che sanno di pulito. Esistono 5 idee low cost per farlo profumare e di cui non te ne pentirai. Basta usare deodoranti e profumatori chimici che sono aggressivi sui nostri abiti. Se in passato sui social si era diffusa la moda del salva-slip ricoperto con gocce di ammorbidente da mettere nell’armadio, una volta letti questi consigli, non potrai farne più a meno.
5 idee su come far profumare armadi e mobili
La prima idea consiste nel creare un sacchettino fai da te. Al suo interno, fai essiccare dei rami di lavanda (o se si preferisce, anche petali di rosa e fiori di gelsomino). Per rendere l’odore ancora più forte, basta aggiungere dei batuffoli di cotone bagnati con un’essenza a piacere (per esempio olio al bergamotto o la violetta). Ricorda che i chiodi di garofano, l’ anice stellato, i semi di finocchio sono particolarmente utili per allontanare le tarme.
La seconda, sempre naturale, consiste nel prendere un’arancia, o un mandarino, e inserire al suo interno dei chiodi di garofano. Questo è il “pomme d’ambre” che significa mela di ambra. Dopo qualche giorno è possibile aggiungere una stecca di cannella. Di questo agrume non si butta via nulla: le bucce d’arancia essiccate sono utili per profumare i cassetti e possono essere inserite in dei sacchetti.
Un terzo rimedio è usare delle bustine di tè. Una volta sorseggiato, invece di buttare la bustina la si può conservare e mettere nel proprio armadio per farlo profumare. Anche in questo caso, basterà aggiungere dell’olio essenziale o olio di cedro che allontana le tarme.
Un quarto rimedio consiste nell’utilizzare un alimento che gettiamo ai matrimoni. Molto utile è anche il riso, messo in una busta con dell’olio può profumare i nostri cassetti perché si impregna dell’essenza.
Quinta e ultima idea è quella di sbriciolare il sapone di Marsiglia ottenendo delle scaglie. Il composto verrà poi inserito in una pellicola e messo in dei sacchettini con una fragranza a scelta. Non bisogna dimenticare anche l’importanza del legno: la sua superficie porosa assorbe al meglio gli oli essenziali.
