Il condizionatore sarà il nostro alleato durante quest’estate fatta di alte temperature. Infatti, usando questo elettrodomestico potremo avere ambienti più freschi e vivibiili anche quando fuori fa caldissimo!
Si sa, però, che il contro dell’accendere per ore ed ore il condizionatore saranno delle bollette più salate dato che questo consuma molto, soprattutto se prima dell’estate non hai fatto un’operazione molto importante. Puoi ancora correre ai ripari se la fai adesso.
Il condizionatore consuma il doppio se non fai questo prima dell’estate
Dovresti effettuare la manutenzione ordinaria del condizionatore se vuoi che diffonda aria pulita, consumi meno e soprattutto preservarlo dall’usura e da possibili guasti (che potrebbero costarti anche caro, anche l’acquisto di un nuovo condizionatore).

Quando il condizionatore comincia a soffiare meno aria o diffonde un odore poco gradevole, spesso il problema si annida nei suoi filtri. Nelle griglie interne dello split si accumulano infatti polveri sottili, pollini e agenti inquinanti che possono compromettere sia la qualità dell’aria sia il rendimento dell’impianto. Quindi, è bene eseguire la pulizia dei filtri, specie prima dell’inizio dell’estate, per evitare danni all’impianto e fare in modo che funzioni al meglio. Dunque, ecco come procedere:
- Disattivare l’alimentazione elettrica: spegnere e scollegare il condizionare dalla corrente elettrica
- Aprire il pannello frontale dello split per poter accedere ai filtri e pulirli
- Rimuovere i filtri: in genere ce ne sono due, uno antipolvere e uno a carboni attivi. È consigliabile procedere indossando una mascherina protettiva, soprattutto in caso di allergie agli acari o alla polvere
- Verificare lo stato dei filtri: se ci sono danni o usura, sostituirli invece che pulirli, rivolgendosi ad un tecnico specializzato
- Consultare il manuale del dispositivo: alcuni filtri non possono essere lavati ma richiedono la pulizia a secco. Valutare sempre come procedere al meglio.
Nel caso in cui si trattasse di filtri non lavabili, il consiglio è di usare una spazzola a setole morbide per non rischiare strappi o forature nella trama del filtro. Ancora, si può inumidire un panno in microfibra ben strizzato da passare sullo sporco, oppure un’aspirapolvere con beccuccio da passare delicatamente sui filtri per rimuovere la polvere e altri residui. Per il filtri che possono essere puliti con acqua (quelli in plastica o in biossido di titanio), invece, possiamo semplicemente rimuoverli e posizionarli in una bacinella con acqua e detergente neutro (o sgrassatore).
Passare una spugna o un panno sulla superficie per togliere più facilmente lo sporco. Lasciare asciugare completamente all’aria prima di reinstallare i filtri nello split. Pulire i filtri del condizionatore è essenziale per migliorare la qualità dell’aria, evitando di diffondere negli ambienti, allergeni, polveri e agenti patogeni.
Ma non solo: questo consentirà di risparmiare in bolletta perché l’aria potrà circolare facilmente, senza essere ostacolata dallo sporco. Tutto questo si tradurrà anche in un prolungamento della vita utile dell’impianto. Per questo, almeno una volta all’anno, preferibilmente in primavera, sarebbe opportuno effettuare questa pulizia.