Le case prefabbricate rappresentano una soluzione perfetta che coniuga sostenibilità e risparmio, ma purtroppo non è tutto “rose e fiori”, ecco i pro e i contro di questa scelta.
I colossi come Amazon sanno stare al passo coi tempi, e di recente nel catalogo immenso di questo marketplace possiamo trovare anche le case prefabbricate. Un modello in particolare è stato analizzato persino dalla nota rivista Architectural Digest, che ne ha fatto una recensione “a 5 stelle”. Su Amazon, dunque, possiamo acquistare una casa prefabbricata personalizzabile di 22 metri quadri circa a un prezzo davvero accessibile: meno di 7 mila euro.
Ne esistono varie tipologie e a seconda dei gusti personali, in pratica, con 10 mila euro si può acquistare la casa dei sogni: sostenibile, energeticamente efficiente, di design e con tutti i comfort. Ma non mancano le criticità.
Vuoi sapere come mai le case prefabbricate non sono la soluzione perfetta? Ecco i pro e i contro di un’innovazione che potrebbe regalare molto di più
C’è una casa prefabbricata in vendita su Amazon che sta spopolando: 22 metri quadrati e un prezzo accessibile a chiunque, intorno ai 7 mila euro. Ma non è l’unica perché sono molte le aziende (compresa Ikea) che vendono questo tipo di fabbricati.
In pratica, con un investimento minimo si può trovare la soluzione che in molti sognano: una casa sì, di piccole dimensioni, ma con tutto ciò che serve, e realizzata con materiali sostenibili. Il problema dei mutui scomparirebbe, in pratica, se tutti potessero acquistare una casa prefabbricata, e spendendo di meno tutti potrebbero dotarla sin dall’inizio di pannelli solari, così da diminuire l’impatto ambientale.
I giovani non dovrebbero più vivere coi genitori fino alla “tarda età”, e anche chi ha meno disponibilità economica non dovrebbe fare sacrifici immensi a vivere in affitto o appunto a chiedere finanziamenti che hanno interessi altissimi.
Ma in Italia tutto questo è quasi impossibile. Se in altri Paesi, come in America o nel Nord Europa, le case prefabbricate sono già realtà da decenni, nel nostro Paese le normative vigenti di fatto impediscono l’espandersi di questa tipologia di fabbricati. Perché in Italia si può innalzare una casa prefabbricata solamente su un terreno edificabile, e poi ci sono tutte le regole su fognature, allacci alla rete dell’acqua e dell’energia e tanto altro ancora.
Dunque chi desidera acquistare una casa prefabbricata deve prima trovare e acquistare un terreno edificabile, con cifre che possono variare molto in base alla Regione, ma a oggi si attestano dai 900 ai 1400 euro al metro quadro. Poi chiedere tutti i permessi, andare in Comune a fare le pratiche, sperare che tutto vada bene e infine acquistare la casa “dei sogni”. Il risparmio si ottiene comunque, ma si vanifica, di fatto, l’economicità delle case prefabbricate.
La speranza è che se il nostro Stato desidera davvero approcciarsi al green e alla sostenibilità attui qualche provvedimento che abbatta questi limiti. In fondo, è già stato fatto coi pannelli fotovoltaici.
