[galleria id=”2355″]Opus incertum è il nome di una libreria componibile divertente e anticonvenzionale proposta dal marchio Casamania. Versatile e ultraleggera, Opus incertum può servire anche da espositore semplicemente per separare due ambienti. Ogni modulo è quadrato, un metro per un metro. Si assembla grazie a semplici bande adesive double-face applicate alle facce laterali. In polipropilene espanso, ecodesign riciclabile al 100%, utilizzabile sia in ambienti interni che esterni. Nel 2006 questa libreria ha ricevuto il premio Design Distinction nella categoria mobili dell’Annual Design Review della principale rivista americana d’arte, business e design I.D.
Il nome latino rimanda a un certo tipo di muratura che utilizza grossi inerti di diverse dimensioni e non è un caso che questo progetto di nasca durante una visita del designer a Pompei. Percorrendo le strade del sito archeologico campano, il designer americano Sean Yoo è rimasto particolarmente colpito da questa tecnica muraria romana caratterizzata dall’accostamento apparentemente casuale dei conci, tecnica che ha voluto fare sua rielaborandola in un oggetto moderno nello stile, nei materiali e nelle funzioni.
Casamania è il brand che sta consolidando la propria identità rispetto alla linea iniziale di Frezza dedicata all’ufficio, spaziando nel mondo del design con oggetti interessanti e di carattere che vanno dai sistemi d’arredo alla piantana, alle sedute e alle luci a soffitto come Granny, fino ai complementi. Casamania era presente alla 45° edizione del Salone Internazionale del Mobile di Milano, presentando 14 nuovi prodotti, di cui 6 sono opera del celebre designer Karim Rashid.
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