Casa sempre in ordine con la regola dei 60 centimetri: il metodo che tutti stanno applicando - desingmag.it
Mantenere la casa perfettamente ordinata sembra un obiettivo impossibile da raggiungere, soprattutto quando la vita quotidiana ci travolge con impegni, lavoro e mille responsabilità.
Eppure esiste un metodo rivoluzionario che sta conquistando esperti di organizzazione e casalinghe in tutto il mondo: la regola dei 60 centimetri. Non si tratta dell’ennesimo sistema complesso che promette miracoli, ma di un approccio pratico e realistico che trasforma radicalmente il modo di gestire gli spazi domestici.
Dimenticatevi delle maratone di pulizia nel weekend o delle sessioni estenuanti di decluttering: questa tecnica vi invita a concentrarvi solo sulle zone che utilizzate davvero ogni giorno, quelle che fanno la differenza nella vostra routine. Scopriamo insieme come funziona questo metodo geniale e perché sta rivoluzionando l’organizzazione domestica.
La filosofia alla base della regola dei 60 centimetri è tanto semplice quanto efficace: concentrarsi esclusivamente sugli spazi che tocchiamo quotidianamente. Parliamo del comodino dove appoggiamo il telefono prima di dormire, del piano cottura dove prepariamo la colazione, della mensola del bagno con i prodotti di bellezza che usiamo al mattino.
Questi piccoli focolai di attività rappresentano il vero cuore pulsante della nostra quotidianità, e mantenerli ordinati fa una differenza enorme nel nostro benessere psicologico. Invece di inseguire l’ideale irraggiungibile di una casa da rivista patinata, questo metodo ci invita a identificare le superfici che utilizziamo più volte al giorno e a renderle funzionali, pulite e accessibili.
L’idea è che se riusciamo a ottimizzare questi 60 centimetri strategici in ogni stanza, l’intera casa sembrerà automaticamente più ordinata. Il motivo? Sono proprio queste zone ad alto traffico che creano la percezione di disordine quando vengono trascurate, mentre il ripostiglio in cantina o l’armadio degli ospiti possono attendere senza causarci stress visivo quotidiano.
Per applicare con successo la regola dei 60 centimetri serve un cambio di mentalità nell’organizzazione degli spazi. L’utilizzo intelligente delle soluzioni verticali rappresenta la chiave per massimizzare l’efficienza di queste piccole aree cruciali.
Pensate a mensole sottili sopra la scrivania, ganci dietro la porta del bagno, cestini appesi accanto al lavello della cucina: ogni centimetro verticale diventa un alleato prezioso.
L’obiettivo è ridurre al minimo la distanza tra “l’ho usato” e “l’ho rimesso a posto”, eliminando quella resistenza psicologica che ci fa accumulare oggetti fuori posto.
Quando ogni cosa ha una collocazione precisa e facilmente raggiungibile nella zona dove serve, mantenere l’ordine diventa automatico. Gli esperti suggeriscono di dedicare un minuto ogni sera a un riordino lampo di queste superfici strategiche: un gesto veloce che previene l’accumulo progressivo di disordine.
Inoltre, se vi accorgete che rimettere a posto un oggetto richiede troppo sforzo o troppi passaggi, probabilmente la sua collocazione va ripensata. La semplicità è fondamentale: meno barriere ci sono tra noi e l’ordine, più facilmente lo manterremo nel tempo.