Casa in affitto con porta vulnerabile? 3 difese a meno di 50€ che fermano i ladri (senza chiedere permessi)

Come difendere la nostra casa senza spendere un capitale.

Data la difficoltà (o spesso l’impossibilità) di prendere un mutuo, sempre più persone, per la propria indipendenza o per costruire una famiglia, scelgono delle case in affitto; anche in questo caso, però, serve costruirsi uno spazio confortevole e adatto ai nostri gusti, oltre che sicuro.

Purtroppo, nonostante l’avanzare della tecnologia e dei sistemi di sicurezza, non mancano i furti nelle abitazioni: per questo, è necessario prendere ogni tipo di accorgimento possibile (dall’evitare di diffondere sui social quando siamo fuori casa a non esporre oggetti di valore vicino le finestre, oppure di simulare sempre la presenza in casa di qualcuno) per evitare di far entrare malviventi nell’appartamento.

Se pensi che la tua porta sia vulnerabile, ma allo stesso tempo non puoi intervenire a livello strutturale essendo in affitto, puoi comunque adottare delle soluzioni molto pratiche ed anche economiche: questi tre accessori a meno di 50 euro possono essere un grande aiuto contro i malfattori.

Tre accessori per rinforzare le porte vulnerabili: tanta funzionalità a poco prezzo

Quando andiamo in affitto, non è raro trovare delle porte in legno tamburato, poco spesse, con serrature economiche e telaio non rinforzato; delle porte, quindi, piuttosto “vulnerabili”. Anche in questi casi, possiamo comunque adottare delle soluzioni per difenderci dai ladri, senza però avere la spesa di cambiare completamente la porta in un appartamento non di nostra proprietà.

chiavi e porta di casa
Tre accessori per rinforzare le porte vulnerabili: tanta funzionalità a poco prezzo – designmag.it

La prima soluzione è acquistare un allarme porta wireless, composto da due piccole scatoline che si fissano con il biadesivo sullo stipite e sulla porta. Quando le parti si separano con un movimento sospetto, scatta la sirena, che attira l’attenzione di tutto il vicinato. Sono disponibili diversi modelli, a seconda della qualità: si va da 15 euro a 75-80 euro. Anche aggiungere un cartello potrebbe essere aiuto.

In alternativa (o in aggiunta) si può acquistare una barra blocca-porta, disponibile a partire da 30 euro e che si può posizionare in diagonale tra la maniglia e il pavimento, anche se va inserita da qualcuno dentro l’appartamento e dunque funziona benissimo quando si è in casa, ma non può essere inserita lasciando l’appartamento.

Un’altra difesa da interno è la serratura portatile, un piccolo dispositivo meccanico che si inserisce nel fermo della porta e crea un blocco aggiuntivo; è appunto sbloccabile solo dall’interno e può essere acquistato (anche qui in base alla qualità e ai modelli) per una cifra compresa fra i 20 e i 35 euro.

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