Casa in affitto: bisogna imbiancare quando si va via? Finalmente il chiarimento sorprendente

L’inquilino deve imbiancare le pareti della casa prima di andar via? Cosa dice la legge e cosa può pretendere il locatario.

I contratti d’affitto sono tra quelli più frequentemente sottoscritti nella vita quotidiana ma, nonostante questo, spesso non se ne conoscono bene tutti gli aspetti. Gli affittuari, infatti, tendono a volte a sentirsi in dovere assecondare le pretese del padrone di casa, soprattutto quando si teme che quest’ultimo possa creare problemi tali da costringere l’affittuario a lasciare l’appartamento prima del tempo.

Capita quindi che i locatari decidano di approfittare della situazione obbligando gli inquilini a farsi carico di spese che in realtà spetterebbe al proprietario sostenere. L’imbiancatura delle pareti di casa quando si lascia l’appartamento è proprio uno dei dettagli su cui i locatari la fanno franca più spesso: qual è il dovere dell’inquilino e quando è tenuto davvero a imbiancare la casa prima di lasciarla?

L’inquilino deve imbiancare casa? Cosa dice la legge

Quando si prende in affitto una casa la legge stabilisce in maniera molto precisa di quali spese deve farsi carico ognuno dei firmatari del contratto. In linea generale l’inquilino deve farsi carico della manutenzione ordinaria di tutto ciò che si trova in casa, compresi gli elettrodomestici dati in dotazione con l’appartamento. Il padrone di casa, dal canto suo, deve provvedere a tutte le spese di manutenzione straordinaria, per esempio eseguendo riparazioni quando qualcosa si rompe a causa della semplice usura.

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Gli inquilini devono imbiancare casa solo in un caso – designmag.it

Da questo si evince che l’inquilino non deve pagare assolutamente nulla se utilizza in maniera corretta l’immobile e tutto ciò che è presente in esso. Per esempio, se la cinghia di una persiana si rompe perché è stata installata quarant’anni prima, sarà il padrone di casa a doverla cambiare a spese proprie. Questo principio vale anche per le pareti di casa.

Se le pareti di casa sono ingiallite, presentano crepe e buchi di chiodi, non è compito dell’inquilino farsi carico dell’imbiancatura delle pareti. Si tratta infatti di problemi estetici dati dal semplice e corretto usufrutto del bene. Le cose sono diverse se le pareti si macchiano a causa di un incidente domestico: se in cucina scoppia una caffettiera, sarà l’inquilino a dover ridipingere le pareti a spese proprie.

Solo in un caso l’inquilino sarà tenuto per legge a imbiancare le pareti di casa prima di restituirla al proprietario: ovvero se questa specifica clausola è inserita nel contratto d’affitto sottoscritto dall’inquilino al momento di entrare in casa.

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