Sempre più persone decidono di installare in casa propria una caldaia a condensazione: effettivamente è una delle soluzioni più efficienti fra gli impianti a gas. Ma chi non è ancora convinto, potrebbe voler sapere se si risparmia davvero.
Per comprenderlo, è bene fare una differenza tra caldaia standard e quella a condensazione. Solo così si potrà capire quanto consumano entrambe e se è davvero conveniente passare ad una a condensazione.
Quanto consuma in un’ora una caldaia a condensazione
Tra gli impianti a gas, la soluzione più efficiente da valutare attualmente è la caldaia a condensazione che consente di raggiungere un rendimento termico fino al 110%. Inoltre può ridurre il consumo di gas del 20/35% in meno rispetto a una caldaia tradizionale. Non solo ma rispetto a questa ultima, riesce anche a ridurre al minimo le emissioni di ossido di carbonio.

Una caldaia a condensazione ha diversi vantaggi perché sfrutta poco combustile, impatta poco sulla bolletta del gas e rende fino al 35% in più rispetto ad una caldaia classica che, fra l’altro, inquina anche di più.
Per sapere quanto spende in un’ora, bisogna comunque considerare vari parametri come:
- classe energetica
- fascia giornaliera di utilizzo
- stagione dell’anno
- il tipo di utilizzo (per scaldare casa o per l’acqua calda)
- i tempi di funzionamento
- la potenza dell’impianto
- lo stato dell’isolamento termico
- dimensioni degli ambienti domestici
In generale il consumo di energia elettrica per l’accensione e l’avviamento di una caldaia a condensazione può aggirarsi intorno ai 30 euro all’anno per una casa di medie dimensioni. Se la casa è ben isolata, della dimensione di 90-100 metri quadrati, con un impianto di ultima generazione e della potenza massima di 24 kW, bisogna considerare che 1 metro cubo di gas produce fino a 9,6 kWh (chilowattora) di energia termica.
Dunque dividendo il massimo della potenza (24 kW), per l’energia prodotta da 1 metro cubo di gas (9,6 kWh), otterremo come risultato 2,5, cioè i metri cubi di gas che consumeremo in un’ora, sfruttando al massimo la caldaia a condensazione. Tenendo accesa la caldaia tutto il giorno, il consumo all’ora tenderebbe verso lo zero, già dopo la prima ora di funzionamento.
La stima di consumo reale, effettivo, oscilla tra 0,20 e 1,25 metri cubi di gas all’ora. A 1,25 metri cubi spenderemo circa 50 centesimi a ora, inclusa la corrente elettrica per l’accensione e il rodaggio iniziale. E dalle ore successive alla prima accensione, il costo diminuirebbe ancora. Questo ci fa capire quanto un investimento del genere possa essere vantaggioso.






