Bonus elettrodomestici nel 2024: quali si potranno comprare e a quanto ammonta lo sconto

Vuoi saperne di più sul bonus elettrodomestici per il 2024? In questo articolo potrai finalmente capire se puoi beneficiarne o meno

Il bonus elettrodomestici previsto per il prossimo 2024 aiuterà tantissime famiglie. Non è la prima volta che in Italia viene approvata una misura per aiutare le categorie meno agiate, e sono sempre state soluzioni apprezzate da tutti. Anche da coloro che non sono nel target di certe iniziative.

Ormai manca sempre meno tempo all’approvazione della Legge di Bilancio, e con essa anche di tutti gli incentivi contenuti al suo interno. Nonostante alcuni drastici tagli, ci sarà sempre il massimo supporto verso le fasce più bisognose.

Bonus elettrodomestici: cos’è e in cosa consiste

Il bonus elettrodomestici consiste in un aiuto economico pari a circa il 30% della cifra intera del prodotto in questione. Il suo valore effettivo cambierà a seconda dell’ISEE della famiglia o del singolo individuo richiedenti. Ciò significa che, per esempio, il limite sarà di 100 euro in caso di fascia superiore ai 25.000. Di conseguenza supererà i 200 euro in caso di netta inferiorità.

bonus elettrodomestici in cosa consiste
Quanti soldi risparmi dall’acquisto con il bonus elettrodomestici? Designmag.it

Non solo l’acquisto dell’elettrodomestico sarà una condizione vincolante, bensì anche lo smaltimento effettivo del prodotto precedentemente in possesso. A patto che ovviamente si opti per il riciclo, e che l’elettrodomestico non venga dunque smaltito con metodi “secondari”.

Una volta appurate le condizioni citate sopra, si può finalmente parlare degli effettivi beneficiari dell’iniziativa. Il bonus in questione a quanto pare spetterà a tutti, a patto che si rientri in una fascia di ISEE adeguata. Questo poiché il valore dell’incentivo sarà strettamente correlato al reddito posseduto. Questa misura è stata approvata non solo per essere d’aiuto ai più bisognosi, ma anche per rimuovere dalla circolazione le apparecchiature obsolete.

Con un impatto sull’efficienza energetica decisamente significativo, e perlopiù in negativo. Si dovranno inoltre seguire delle classi energetiche ben precise, se si vorrà rientrare nei requisiti richiesti:

  • Per lavatrici e asciugatrici si dovrà optare per la classe A o superiori
  • Per le lavastoglie si dovrà optare per la classe C o superiori
  • Per frigoriferi e congelatori si dovrà optare per la classe D o superiori

La normativa europea recentemente aggiornata saprà spiegare nel dettaglio come seguire questo processo. Le procedure di richiesta dell’incentivo non sono ancora state rese note, ma tutto sarà reso disponibile non appena il Decreto verrà approvato da chi di dovere.

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