Bonus edilizi 2024, nel nuovo anno cambierà tutto: cosa potrai fare e a quale costo

Sono davvero tanti i bonus edilizi che ci aspettano per tutto il 2024 e in alcuni casi anche per ulteriori anni, e possono dare vantaggi concreti.

Il superbonus è ormai giunto alla sua conclusione, non dopo numerose polemiche e problemi, ma oltre a questo ce ne sono tanti altri da sfruttare per apportare migliorie alla casa, aumentare il comfort, l’efficienza energetica, l’estetica e anche di conseguenza il valore dell’immobile stesso.

I bonus infatti riguardano tante tipologie di interventi, anche sugli esterni, e dunque non rimane che scoprirli tutti per poi usarli durante il 2024 e anche gli anni successivi. Tutte le agevolazioni sono state rese possibili dalla Legge di Bilancio varata dal Governo all’interno della quale rientrano anche i fondi del PNNR.

Novità bonus edilizi 2024, ecco tutti benefit da conoscere e sfruttare al massimo

Sappiamo che il superbonus andrà definitivamente a scomparire; siamo di fronte alle ultime possibilità per le villette, e solo fino al 31 dicembre 2023. Dall’anno prossimo in poi le percentuali andranno a scalare abbassandosi al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025.

bonus casa 2024
Grazie ai numerosi bonus casa possiamo rendere l’immobile confortevole e di pregio (Designmag.it)

Per il 2024 c’è ancora però il “Bonus mobili”, che garantisce una detrazione del 50% sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe A e A+. Il tetto massimo di spesa è sceso a 5000 euro, ma il bonus i può ottenere anche a seguito di lavori non importanti sulla casa. Nel 2024 e probabilmente per i due anni successivi sarà in vigore anche il “reddito energetico”, un bonus che permetterà ai nuclei familiari con ISEE inferiore ai 15 mila euro (o 30 mila euro se con più di 4 figli) di ottenere erogazioni in denaro per acquistare un impianto fotovoltaico.

Proprio in materia di risparmio energetico c’è anche il “bonus caldaia” che offre un vantaggio fiscale dal 50 al 65% e anche lo sconto in fattura sull’acquisto di una caldaia a condensazione.  Sempre inerentemente all’efficientamento energetico, sarà disponibile il prossimo anno e forse anche il 2025 “l’ecobonus”, che prevede una detrazione fiscale variabile dal 50 al 65%. Al contempo è stata rinnovata anche l’agevolazione “bonus ristrutturazione casa”, che consente una detrazione del 50% per opere sugli immobili di proprietà. 

Per quanto riguarda le aree esterne, invece, c’è il “bonus verde”, che garantisce una detrazione del 36% sugli interventi di competenza. Tornando invece all’interno dell’immobile, per il 2024 sarà disponibile anche il “bonus acqua potabile”, che riconosce un credito d’imposta del 50% a coloro che acquistano impianti di filtraggio, depurazione, mineralizzazione o raffreddamento dell’acqua, con tetto massimo di 500 euro.

In via dell’estate potrebbe tornare utile sfruttare anche il “bonus condizionatore”, un benefit fiscale per chi acquista un modello meno inquinante, oppure il “bonus zanzariere” e quello “tende da sole”, che garantiscono sconti sull’IRPEF variabili dal 50 al 90%. Infine, ci sono anche i bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche e anche quello sicurezza, per chi installa un impianto di allarme. Dunque un ampio ventaglio di possibilità e agevolazioni per chi desidera migliorare il comfort e il valore della propria casa.

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