Bonus ascensore, velocizza la pratica con sconto in fattura o cessione del credito: tutti i dettagli

Il bonus ascensore permette di ottenere un supporto economico per poter installare un sistema di trasporto persone nel proprio edificio.

Una modifica importante che ha dei costi piuttosto elevati che non sono possibili per tutti. Spesso quindi anche chi abita ad un piano elevato ed è senza ascensore deve valutare l’idea di cambiare casa perché nel tempo, soprattutto quando ci sono tanti gradini da fare, diventa molto scomodo.

Senza considerare poi le problematiche legate a bambini piccoli e passeggini, a persone disabili, trasporto di buste e pacchi pesanti che sono tutte condizioni all’ordine del giorno. Appare chiaro quindi che in molti casi l’installazione dell’ascensore è praticamente indispensabile.

Bonus ascensore: come ottenerlo rapidamente e senza anticipare nulla

Il bonus è previsto dalla Legge di Bilancio e può essere applicato sia per le abitazioni che per i condomini, rientra anche nel Superbonus e in quello ristrutturazione, quindi ci sono varie modalità di accesso ai fondi. L’agevolazione viene erogata come detrazione IRPEF quindi con uno sconto applicato direttamente nel 730 al pagamento annuale della propria percentuale di tasse. In questo caso e con queste modalità spetta sia con che senza ristrutturazione. Le opportunità da sfruttare sono tre: bonus barriere architettoniche, pensato in particolare per chi ha una disabilità, Superbonus 2024 che è stato ridotto ma comunque attivo, bonus ristrutturazione con una detrazione economica parziale.

Bonus ascensore velocizza pratica
Come accedere velocemente al bonus ascensore (designmag.it)

Queste modalità sono comode perché molto veloci, non richiedono grandi iter o approvazioni e quindi si procede all’installazione in tempi brevi. Coloro che scelgono il bonus ascensore fruito mediante quello per le barriere architettoniche hanno diritto fino al 2025 ad un credito del 75% che viene riconosciuto o come cessione vera e propria oppure direttamente con lo sconto in fattura. Questa modalità è la più comoda perché non bisogna anticipare i soldi e poi ottenerli a rate, questi vengono direttamente corrisposti al momento del pagamento e quindi bisogna saldare la differenza.

Anche per quanto concerne la cessione si tratta di una pratica comunque piuttosto rapida. Ovviamente questo bonus è per i disabili quindi coloro che non ne hanno diritto non possono usufruire dell’agevolazione ma devono per forza di cose sfruttare le altre opzioni.

I bonus edilizi sono comunque molto utili perché consentono congiuntamente di fare anche lavori di altro tipo e quindi sono completi da questo punto di vista perché, anche se indiretti per il recupero del credito sono molto ampi e vale la pena sfruttarli per varie cose. Questa è un’opportunità da non perdere sia per un palazzo che per un condominio più esteso.

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