Ristrutturare casa è un investimento non proprio sostenibile per tutti, anche considerando che i costi dei materiali e della manodopera sono molto aumentati. Per fortuna è possibile contare sui Bonus edilizi, delle agevolazioni che permettono di rifare casa nuova spendendo di meno.
In effetti ci sono delle novità interessanti in materia e chiunque abbia intenzione di ristrutturare il proprio appartamento dovrebbe farlo ora. Sì, perché sono aumentate le detrazioni per i Bonus edilizi e dunque fare degli interventi alla propria casa ora è ancora più conveniente. Ecco che cosa è stato deciso di recente.
Le novità sulle detrazioni per i Bonus edilizi
Sono tante le persone che, dopo aver acquistato casa o dopo tanti anni che hanno abitato in un’abitazione, decidono di ristrutturarla. Eppure, si sa, i costi per gli interventi di ristrutturazione sono sempre molto alti e non tutti possono permetterseli. Per fortuna da qualche anno ci sono i Bonus edilizi che agevolano proprio queste spese.

Infatti è possibile usufruire di detrazioni proprio sulle spese di ristrutturazione. Per quanto riguarda le detrazioni ottenibili per il 2025, è proprio un’ultima circolazione dell’Agenzia delle Entrate a specificare i criteri per usufruire delle detrazioni fiscali. La circolare in questione è la n. 8/E del 19 giugno 2025 che detta delle novità molto interessanti, come ad esempio le aliquote maggiorate per chi ristruttura o rende più efficiente l’abitazione principale.
In particolare “la detrazione è elevata al 50% per le spese sostenute nell’anno 2025 e al 36% per quelle sostenute negli anni 2026 e 2027”, ma solo se l’immobile è “adibito ad abitazione principale e il contribuente è titolare di un diritto di proprietà o di un diritto reale di godimento”. Per abitazione principale si intende la dimora abituale del contribuente o di un suo familiare.
La detrazione al 50% e non al 36% spetta se la casa è effettivamente abitata come principale al termine dei lavori (anche se non lo era all’inizio). La circolare specifica anche che “la maggiorazione spetta anche in caso di interventi su pertinenze già vincolate all’unità principale”. Fra le altre novità della circolare dell’Agenzia delle Entrate sui Bonus edilizi si sa che possono ottenere le detrazioni al 50% solo i proprietari e i possessori di un diritto reale di godimento e non i conviventi, locatari, comodatari. A questi ultimi, infatti, spetta la detrazione base del 36%.
Per quanto riguarda i lavori realizzati su parti comuni condominiali, la detrazione al 50% si applica alla quota imputata al singolo condomino, solo se questi è “titolare di diritto reale sull’unità immobiliare destinata ad abitazione principale”. Infine, per ciò che concerne il Superbonus, per il 2025 l’aliquota è del 65% ma solo se la CILA è stata presentata entro il 15 ottobre 2024, così come le eventuali delibere assembleari o richieste di permesso di costruire per demolizione e ricostruzione.