Attenzione alla muffa nel condizionatore, il pericolo è serio: come intervenire

La muffa nel condizionatore può essere molto pericolosa per questo bisogna intervenire tempestivamente o si rischia il malfunzionamento.

La pulizia di questo elettrodomestico di grande portata andrebbe fatta almeno due volte in un anno, prima dell’accensione e al termine dell’uso, per andare a rimuovere polvere, germi e batteri che vi si addensano per lungo periodo e possono causare problemi di funzionamento, impedendo all’aria di passare correttamente e quindi anche spreco energetico.

La questione muffa è ancor più delicata perché questa si estende molto velocemente e soprattutto perché rischia di essere diffusa nell’aria e quindi poi di venire inalata da chi si trova all’interno dello spazio abitativo. Questo vuol dire ripercussioni anche di salute, un fattore da considerare con grande attenzione.

Muffa nel condizionatore, come intervenire subito

La muffa nel condizionatore si genera perché questo punto è ricco di umidità, soprattutto d’estate e quindi rappresenta il terreno fertile per lo sviluppo del fungo. Quando non c’è una corretta ventilazione ambientale la muffa non fa che stazionare all’interno delle pareti domestiche, genera condensa e quindi il problema si diffonde molto rapidamente.

muffa nel condizionatore come intervenire
Muffa nel condizionatore, cosa la causa comunemente (designmag.it)

Volendo rintracciare i problemi comuni che ne esasperano la formazione nel condizionatore sono da identificare soprattutto alcune casistiche ovvero un impianto troppo grande rispetto allo spazio che deve coprire, aria e temperatura inadeguate quindi ad esempio troppo fredde o senza uso del deumidificatore, impostazioni errate, perdite d’acqua dal condizionatore. Quindi ci possono essere questioni di tipo pratico ma soggettivo, errori che si possono risolvere semplicemente variando le impostazioni ed errori che invece riguardano l’usura o la struttura stessa dell’impianto, allora la cosa si complica.

Coloro che hanno la muffa nel condizionatore e che la individuano perché avvertono odori sgradevoli oppure perché si trovano a pulire i filtri e a trovarla direttamente sulla superficie, devono intervenire subito perché questa può essere molto pericolosa. Se il danno è severo o connesso a problematiche ad esempio perdite del condizionatore c’è poco da fare, bisogna chiamare un tecnico per risolvere ciò che ha determinato il suo sviluppo.

Se invece la questione è legata a un problema d’uso errato allora si può pulire tutta la muffa con prodotti adeguati o comunque lavando o sostituendo i filtri che essendo materiali specifici tendono a intrappolare la muffa a dispetto delle parti restanti che sono invece in plastica. Quindi fare attenzione all’uso del condizionatore, senza impostare temperature errate. Questo permetterà di prevenire il problema e quindi di non dover fare i conti nuovamente con la formazione di umidità e muffa all’interno.

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