Sono in arrivo nuove agevolazioni per quanto riguarda affitti e mutui. Ecco nel dettaglio tutto quello che devi sapere in merito.
L’Italia, si sa, versa in condizioni economiche disastrose e di tale crisi economica ne risentono i cittadini. Lo Stato, infatti, ha stanziato diversi bonus e agevolazioni a favore dei cittadini più bisognosi. Cercando così di dar un minimo di sollievo a coloro che faticano ad arrivare a fine del mese.
Infatti è in arrivo un ulteriore agevolazione per quanto riguarda mutui e affitti. Ma di cosa si tratta? E chi può beneficiarne. Intanto iniziamo col dirvi che tale bonus è diretto soltanto a determinate categorie di persone.
Agevolazione affitti e mutui: ecco cosa devi sapere
La Legge di Bilancio 2024 ha stanziato novità in materia di bonus e agevolazioni anche per quanto riguarda affitti e mutui. Sono confermati diversi bonus tra cui: il Bonus affitto, il Bonus affitto giovani e il Bonus mutuo prima casa. E solo per il 2024 è previsto anche un altro tipo di agevolazione, ovvero il Bonus affitto e mutuo, che rientra nei fringe benefit e che riguarda soltanto alcune categorie di lavoratori dipendenti.
Vediamo quindi come accedere alle agevolazioni previste per mutui e affitti. Inoltre ricordiamo che tra le diverse agevolazioni previste ci sono anche quelle a sostegno di chi vive in affitto o ha stipulato un mutuo per l’acquisto della casa.
La situazione per il 2024 è rimasta invariata per tutti gli altri bonus, fatta eccezione per il Bonus mutuo e affitto. Tale agevolazione è destinata ai lavoratori dipendenti che rientrano nei fringe benefit e sarà valida dal 1 gennaio al 31 dicembre 2024.
Grazie al fringe benefit i datori di lavoro potranno decidere di riconoscere ai propri dipendenti un contributo in busta paga per il rimborso dell’affitto o degli interessi del mutuo dell’abitazione principale. Il massimo erogabile tramite fringe benefit quest’anno ammonta a: 1.000 euro per tutti i lavoratori e 2.000 euro per i dipendenti figli a carico
Quest’anno rientrano nei fringe benefit i buoni pasto, le auto aziendali, le bollette di acqua, gas e luce e le spese sostenute per il canone d’affitto e gli interessi del mutuo dell’acquisto prima casa. Come specificato dalla circolare 5/E dell’Agenzia delle Entrate, nel caso in cui il datore di lavoro decida di concedere il fringe benefit su mutui e affitto ai dipendenti, le spese rimborsate non potranno fruire degli sconti Irpef.
Per richiedere il bonus devi prestare domanda per il contributo e fornire idonea documentazione a supporto della richiesta. Oltre al bonus mutuo affitto, nell’anno seguente potrai usufruire di:
- Bonus affitto 2024 sotto forma di detrazione Irpef rivolta agli inquilini a basso reddito;
- Bonus affitto giovani 2024, rivolta alle persone di età tra i 20 e i 31 anni;
- Bonus mutuo prima casa, con il quale è possibile ottenere una garanzia fino all’80% sul Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa;
- Contributo affitti per studenti fuori sede: consiste in una detrazione del 10% del canone annuo di locazione sottoscritto dagli studenti universitari fuori sede che rispettano determinati requisiti.
