Spendi meno e la casa sarà caldissima: ecco quale pellet devi scegliere Designmag.it
Quando il freddo si fa sentire, il rito dell’accensione della stufa diventa un momento fondamentale per il benessere domestico. Tuttavia, il piacere del calore sprigionato diventa subito fonte di preoccupazione, infatti, più si sentirà l’esigenza di mantenere casa calda e più aumenterà il pensiero di costi troppo alti e bollette che possono andare ad incidere sul bilancio familiare.
Ovviamente, per evitare che questo accada, non servirà solo scegliere il pellet a buon mercato, ma sarà altrettanto importante trovare il giusto equilibrio tra resa termica e purezza del prodotto. Infatti.
Un pellet di scarsa qualità, tenderà non solo a consumarsi troppo velocemente, ma andrà anche a lasciare residui eccessivi di cenere, costringendo a pulizie frequenti e, nel peggiore dei casi, a interventi di manutenzione straordinaria sulla stufa.
Quindi, scegliere in modo oculato, significa prima di tutto guardare la certificazione e poi passare anche alla composizione del legno, elementi che garantiscono una combustione lenta, costante e, soprattutto, pulita.
Per evitare che questo accada, quindi, sarà importante scegliere con attenzione il pellet, solo così si potrà avere il massimo della resa con un minimo di spesa. Ebbene, per chi è alla ricerca di qualcosa del genere, può tranquillamente puntare su una tipologia di pellet che ha proprio questa caratteristica: il pellet OBI che da tempo risulta essere una tra le migliori scelte presente sul mercato.
Il segreto della sua efficacia risiede nella selezione della materia prima. Il pellet OBI è solitamente composto da legno vergine di alta qualità, spesso abete o faggio, privato di resine eccessive o additivi chimici che potrebbero compromettere la salute dell’impianto.
La compressione meccanica avviene ad alte pressioni, garantendo cilindretti densi e compatti che bruciano in modo uniforme.
Ma perché scegliere questa tipologia di pellet? I punti a suo favore sono diversi, in primi c’è ovviamente un alto potere calorifico, dovuto ad una bassissima percentuale di umidità, che permette di sprigionare un calore intenso e duraturo. Un altro aspetto da considerare è la certificazione di qualità che garantisce lo 0,7% di ceneri.
È anche un prodotto altamente sostenibile, in quanto nasce da scarti di lavorazione del legno. Infine, garantisce un ottimo rapporto qualità prezzo. Ecco che quindi, puntare su questa tipologia di pellet permette di ottenere un impianto performante, con una spesa davvero minima.