Se il tuo mutuo è insostenibile vai in banca e chiedi la sostituzione: se segui questi passi farai un accordo migliore (Designmag.it)
Per comprare casa la maggior parte delle persone deve chiedere un mutuo alla banca e accettare di pagare per 25 o 30 anni delle rate mensili per restituire l’importo più gli interessi. Un sacrificio che gli italiani sono disposti a fare per avere un immobile di proprietà piuttosto che buttare i soldi in un affitto senza alcun ritorno.
Il passo più importante per una persona o una coppia è comprare casa. Non avendo la liquidità necessaria per pagare l’immobile tutto subito bisogna rivolgersi ad un istituto di credito e chiedere un mutuo. In base alle condizioni del momento verrà determinata una certa rata da corrispondere mensilmente per un lungo periodo di tempo.
Chi ha sottoscritto un finanziamento per l’acquisto dell’abitazione post-Covid e in particolare nel 2023 si ritroverà oggi con importi altissimi da sostenere essendo i tassi di interesse molto alti in quel periodo. Parliamo di rate mensili di 800 euro o molto più in base alla città di residenza e alla grandezza della casa. Come cambiare questa situazione e alleggerire il mutuo?
Quando non si è soddisfatti delle condizioni del proprio mutuo si può procedere con la surroga cambiando banca, con la rinegoziazione presso lo stesso istituto oppure con la sostituzione del mutuo. Pochi conoscono questa soluzione e la sua reale convenienza. Sostituire il mutuo significa estinguere quello in corso e sottoscriverne uno nuovo modificando l’importo della rata mensile, il tasso, la durata.
Non solo, al contrario delle altre due soluzioni, la sostituzione permette di ottenere un importo aggiuntivo da usare, ad esempio, per ristrutturare l’abitazione. I vantaggi, dunque, sono migliorare le condizioni del mutuo, ottenere altri soldi, modificare la durata, poter cambiare intestatari o garanti e modificare le condizioni del contratto inserendo polizze assicurative. Sembra tutto perfetto ma attenzione ad alcune puntualizzazioni. Volendo procedere in questo modo ci sono dei costi accessori da pagare.
Le spese di istruttoria, di perizia, il notaio e il pagamento delle imposte proprio come se si stipulasse un mutuo per la prima volta. Attenzione anche alle penali di estinzione anticipata per i mutui stipulati prima del 2007. I costi accessori chiedendo la surroga o la rinegoziazione non ci sono, con la sostituzione sì. Prima di procedere, dunque, meglio considerare tutte le opzioni a disposizione e scegliere poi quella più conveniente tenendo conto delle informazioni apprese e della tua situazione personale in corso.