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Normative

Problemi della nuova casa scoperti dopo l’acquisto: quali documenti devi preparare per non beccarti una fregatura

Quando si acquista una nuova casa si affronta un investimento a dir poco significativo, proprio per questo motivo la speranza è che tutto vada per il meglio. Tuttavia, può capitare che l’immobile acquistato abbia alcuni vizi occulti che ne vanno a compromettere il valore e la funzionalità.

Questi possono essere difetti strutturali o funzionali e non andrebbero mai ignorati, poiché potrebbero influire negativamente sull’uso dell’immobile e delle risorse finanziarie. Per questo motivo è bene agire con prontezza nel caso in cui questi siano presenti nel proprio immobile.

Cosa si intende per vizi occulti sull’immobile e come agire in loro presenza

Innanzitutto è bene capire cosa si intende per vizi occulti. Si tratta infatti di problematiche preesistenti che vengono alla luce dopo la firma del contratto di acquisto. Stando all’articolo 1490 del Codice Civile, spetta al venditore garantire che la proprietà in vendita sia priva di difetti. I vizi occulti vanno infatti a compromettere gravemente l’uso dell’immobile o, nei casi più gravi, possono ridurre il valore economico, e devono essere  difetti che non possono essere rilevati tramite un’ispezione ordinaria.

Cosa si intende per vizi occulti sull’immobile (designmag.it)

Nel caso in cui, dopo l’acquisto di un immobile, si scoprano vizi occulti nell’abitazione – comuni nelle abitazioni acquistate all’asta – è bene agire con tempestività. La prima cosa da fare redigere una comunicazione formale per il venditore, questa dovrà essere inviata tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno oppure tramite PEC. La comunicazione dovrà contenere anche una descrizione dettagliata del difetto riscontrato e, possibilmente, una perizia tecnica che ne confermi la natura.

Prima di procedere con la comunicazioni è importante raccogliere tutte le prove del caso, inclusi documenti fotografici e testimonianze di esperti, per supportare la veridicità della segnalazione. Inoltre, è importante assicurarsi di conservare una copia del contratto di compravendita e della corrispondenza intercorsa con il venditore è fondamentale per tutelarsi legalmente. La presenza di una documentazione completa è fondamentale nel caso in cui si giunga a un contenzioso legale.

Dopo aver segnalato la presenza di un vizio occulto, sarà compito del venditore deve prendere provvedimenti per risolvere i difetti segnalati. Tra i provvedimenti da prendere troviamo la riduzione del prezzo o la riparazione del difetto stesso. Se il venditore non collabora, il compratore può intraprendere un’azione legale per ottenere la risoluzione del contratto o un risarcimento.

Quando si acquista un immobile è fondamentale assicurarsi che non vi siano vizi occulti. La legge, infatti, prevede delle tempistiche ben precise. Il compratore ha tempo un anno dalla consegna dell’immobile per far valere i diritti di garanzia relativi ai vizi, con l’obbligo di denuncia entro 8 giorni dalla scoperta del problema. In caso di dolo, questi termini si estendono fino a 5 anni.

Emanuela Ceccarelli

Giornalista pubblicista per professione, backpacker per passione. Amo girare il mondo con un podcast crime in cuffia e qualche libro nello zaino.

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