Porte salvaspazio | Foto Shutterstock | alexandre zveiger
Avete mai pensato di montare delle porte salvaspazio al posto delle classiche porte a battente per arredare la casa piccola? Si tratta di una soluzione molto utile e comoda per guadagnare spazio che, quando i metri quadrati calpestabili sono pochi, diventa praticamente essenziale. Se vi interessa l’argomento, continuate a leggere il nostro articolo per scoprire i modelli migliori!
Per recuperare spazio le porte salvaspazio sono la soluzione ideale. In pratica si tratta di porte che sono caratterizzate da aperture speciali e studiate proprio per occupare poco spazio e ridurre al minimo l’ingombro quando sono aperte e chiuse.
Di questa tipologia di serramenti per gli interni della casa fanno parte le porte scorrevoli a scomparsa, cioè sono scorrevoli all’interno del muro oppure all’esterno, e sono montate su di un binario. A loro volta, queste porte salvaspazio, possono essere lineari o curve ma anche su più livelli paralleli e di diversi materiali, come il vetro.
Poi ci sono anche le porte a libro che si piegano come un libro, appunto. Questa tipologia può essere simmetrica e asimmetrica. La prima permette di guadagnare circa il 50% di spazio, la seconda circa il 70%.
Altra soluzione da prendere in considerazione sono le porte a soffietto, tra le più economiche, che sono note anche come porte pieghevoli o a pacchetto. Quando si chiudono si sovrappongono su un lato.
Infine le porte salvaspazio rototraslanti sono una delle soluzioni più innovative. La porta rototraslante ha l’aspetto di una porta a battente ma ha la caratteristica di essere rotante su un lato, cioè girevole, grazie ad un sistema a perno.
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