Non spendere una fortuna, sono un muratore: ti svelo il trucchetto per cambiare (facilmente) il battiscopa da solo

È forse un dettaglio che, spesso e volentieri, in molti sottovalutano, ma la funzione del battiscopa non andrebbe mai preso sottogamba. Per tale ragione, quando ci si rende conto che è completamente rovinato, soprattutto se sono passati numerosi anni dalla sua primissima installazione, sarebbe opportuno cambiarlo senza pensarci su due volte.

Da montare principalmente per proteggere il muro di casa da urti accidentali, necessita di un intervento di ristrutturazione quando appare ad occhio nudo scheggiato o completamente rovinato. Non tutti sanno, però, che è un lavoro del genere può essere fatto anche con le proprie mani, anziché con l’intervento di un professionista. 

Come cambiare da soli il battiscopa senza richiedere l’aiuto di un professionista e spendere soldi inutili

Quando si ha intenzione di apportare qualche piccola modifica al proprio ambiente domestico, si ha l’abitudine di chiedere aiuto ad una vera e propria squadra di professionisti. Sono proprio gli esperti del settore, d’altra parte, che valutano attentamente la situazione e scelgono quale potrebbe essere la strada più corretta da percorrere e cosa è giusta o sbagliato fare in casa.

Quando si tratta, però, della rimozione del ‘vecchio’ battiscopa e dell’installazione di uno nuovo, sembrerebbe che non ce ne sia assolutamente bisogno, perché si tratta di un piccolo lavoretto che può essere fatto anche con le proprie mani. In questo modo, non solo si ha la certezza di ottenere un risultato che veramente rispecchia i propri gusti, ma anche di risparmiare un bel po’ di soldi.

Occorrente:

• Piede di porco o spatola robusta per rimuovere il battiscopa vecchio;
• Martello;
• Seghetto o troncatrice per tagli precisi;
• Silicone o colla specifica per battiscopa;
• Chiodi senza testa (se si preferisce fissarlo manualmente);
• Metro a nastro;
• Livella a bolla;
• Matita per tracciare i segni di taglio;
• Carta abrasiva per rifinire gli angoli;
• Stucco per piccoli ritocchi (se necessario)

Procedimento:

1. La prima operazione da fare è sicuramente la rimozione del vecchio battiscopa. Si tratta, da come si può capire, di un’operazione da compiere in modo attento e scrupoloso, soprattutto se non si ha intenzione di rovinare il muro. A questo punto, bisogna prendere il piede di porco e posizionarlo tra il muro e il battiscopa, poi – lavorando su tutta la lunghezza – si fa leva e forza per rimuoverlo. In seguito, occorre eliminare eventuali residui di colla, chiodi o stucco
2. Una volto rimosso, bisogna preparare la superficie per l’installazione di un battiscopa nuovo. Quindi, utilizzare dello stucco riempitivo per livellare eventuali irregolarità e buchi, poi aspettare una completa asciugatura e solo in seguito passare la carta abrasiva per rendere tutto omogeneo ed uniforme;
3. Provveduto a questo lavoro, occorre tagliare il nuovo battiscopa. Il consiglio degli esperti è quello di misurare più volte, così da evitare errori, ed utilizzare una troncatrice per ottenere tagli a 45° perfetti negli angoli;
4. Infine, si passa all’installazione del battiscopa nuovo. Quest’operazione prevede l’uso di chiodi, collocando quindi il battiscopa contro la parete ed iniziando a picchiettare i chiodini senza testa così da fissarlo per bene al muro, oppure l’utilizzo della colla, che – dopo averla applicata sul retro del battiscopa in modo verticale a zig zag – consentirà un’attaccatura perfetta e duratura.

Da come si può vedere, l’installazione autonoma del battiscopa, senza quindi l’ausilio di una squadra di professionisti, è parecchio facile. L’importante, ovviamente, è seguire attentamente i consigli degli esperti e metterli in pratica alla lettera. In questo modo, il risultato sarà veramente perfetto.