L’errore che tutti fanno con la lavatrice: ti costa più di 230 euro in bolletta - designmag.it
Risparmiare in bolletta è uno dei temi caldi per tutti, e un problema legato al caro vita che attanaglia milioni di italiani e di famiglie.
Come sappiamo ormai, ci sono diverse possibilità per poter aiutare il bilancio familiare a fine mese, legate al risparmio grazie a piccoli ma importanti accorgimenti. In primis, è fondamentale fare attenzione a come usiamo i nostri elettrodomestici.
Le faccende domestiche costano in termini di fatica, di tempo…e anche in bolletta. E’ questo che emerge dall’ultima analisi del sito Facile.it sui consumi degli elettrodomestici che si usano in casa.
Secondo lo studio, tra i consumi a cui fare attenzione c’è il ferro da stiro, che utilizziamo spesso ma che fa aumentare la bolletta: un ferro da stiro con consumo pari a 2,2 kWh costa in bolletta circa 60 centesimi di euro all’ora, e con una media di 2 ore a settimana dedicate a questa attività, la spesa annuale sarà di circa 58 euro.
Un altro elettrodomestico presente in milioni di case è l’aspirapolvere, indispensabile ed utilissimo per velocizzare l’azione del togliere la polvere al posto dell’utilizzo della scopa, ma anche qui la spesa c’è: usare un aspirapolvere da 1 kWh per due ore a settimana costa circa 26 euro all’anno, mentre l’impiego di una scopa a vapore da 1.500 watt per lo stesso tempo settimanale aggiunge circa 40 euro alla bolletta annuale.
La nota dolente arriva con l’uso della lavatrice, l’elettrodomestico presente in quasi ogni casa e che si utilizza di più. Secondo la ricerca, un modello da 9 kg in classe energetica per ogni lavaggio si spende 22 centesimi di euro in energia, ovvero se si fa una lavatrice ogni due giorni, si andranno a spendere circa 40 euro l’anno, ma se ne fanno una al giorno o più, si sale oltre gli 80 euro.
L’errore più importante in questo caso, è quello di non fare attenzione a quanto si utilizza la lavatrice, sprecando ad esempio dell’energia mettendola in azione anche se non piena. Per coloro che hanno anche una asciugatrice, l’utilizzo di quest’ultima alza di parecchio i costi: 75 euro all’anno per una volta ogni due giorni, una sola volta 150 euro.
Consideriamo che l’asciugatrice è principalmente usata nei mesi invernali o quando si ha necessità di asciugare in tempi veloci i panni appena lavati, un elemento molto utile ma che bisogna usare con attenzione. Facendo quindi un riassunto orientativo, la spesa totale per un anno di utilizzo di questi elettrodomestici costa in bolletta circa 230 euro l’anno.