Lasciavo sempre questi elettrodomestici in stand-by: da quando li stacco dalla presa la bolletta si è dimezzata, non so quanti soldi ho buttato - designmag.it
Sempre più persone si trovano ad avere problemi a gestire il caro bollette, gli aumenti incessanti che si sono susseguiti negli ultimi anni. Per questo motivo il risparmio energetico rappresenta una priorità.
Tuttavia, in molti, pensando di riuscire a risparmiare semplicemente spegnendo gli elettrodomestici. Questo è vero solo in parte, non sempre mettere gli elettrodomestici in stand-by è una buona idea.
In particolar modo sono tre gli elettrodomestici che, pur sembrando inattivi, contribuiscono a un onere economico supplementare. Tenendoli semplicemente attaccati alla presa, è possibile avere fino a 80 euro di aumento annuali.
Uno degli elettrodomestici che contribuisce al consumo energetico silente è il decoder della TV. Questo, anche se spento tramite il telecomando, rimane pronto a ricevere eventuali aggiornamenti e segnali dalla rete, assorbendo così un potere tra 10 e 20 wattora.
Si tratta di una potenza banale se circoscritta a una sola sera, tuttavia se moltiplicata per un anno intero, si traduce in un esborso significativo. Molto spesso in una sola casa sono presenti anche più decoder, dunque l’impatto energetico è ancora maggiore. Una soluzione potrebbe essere utilizzare una multipresa con interruttore oppure optare un modello con risparmio energetico integrato, per ridurre notevolmente il consumo energetico.
Anche il forno a microonde è un altro dispositivo che viene spesso sottovalutato in termini di consumo energetico. Il display acceso di questo elettrodomestico, che mostra l’ora e altre informazioni, si traduce in un consumo che varia da 3 ai 5 wattora di elettricità.
Quello che può sembrare un piccolo spreco, si traduce in realtà in una spesa annuale di circa 10-15 euro, solo per mantenere acceso lo schermo. Inoltre, dispositivi dotati di funzioni avanzate, come la connessione Wi-Fi, possono incrementare ulteriormente il consumo. Proprio per questo motivo, quando il microonde non è in uso sarebbe opportuno staccare il dispositivo dalla presa o, anche in questo caso, optare per una multipresa smart.
Non tutti sanno che il computer fisso, rispetto a quelli portatili, mantiene un consumo energetico anche da spento. Sopratutto se collegato a vari dispositivi, come monitor e stampanti, continua a consumare tra i 5 e i 10 wattora, spesso anche se lasciato in modalità sospensione. Proprio per questo motivo, spegnere completamente il PC e scollegare tutti i dispositivi connessi può aiutare a ridurre i costi. L’impiego di prese intelligenti con timer programmabili offre un ulteriore livello di controllo sul consumo energetico.