La Top 10 'palette colori per la casa'-Designmag.it
Scegliere tra un beige e un blu petrolio, quando si parla di colori per la casa, la questione è tutt’altro che banale. Optare per la palette giusta è un po’ come decidere il taglio di capelli prima di un appuntamento importante, con la differenza che qui non basta un cappello per nascondere un errore. I colori sono i veri registi silenziosi dei nostri spazi, capaci di trasformare una stanza anonima in un rifugio accogliente.
E non si tratta solo di estetica, ma di emozioni, di atmosfere, di quella sensazione di benessere che si prova rientrando a casa dopo una giornata storta. Ogni anno le tendenze cambiano, si rimescolano, si reinventano, e anche chi giura fedeltà al bianco prima o poi finisce per cedere alla tentazione di un tocco di colore, fosse anche solo per non sentirsi dire che la casa è troppo fredda e impersonale. Ma quali sono davvero gli abbinamenti che fanno battere il cuore agli interior designer? E come si fa a non sbagliare?
Scegliere le tonalità e gli abbinamenti dei colori per la casa è un atto di coraggio, il rischio di perdersi dietro le tendenze è molto alto. Per fortuna dietro le tendenze di quest’anno c’è un filo conduttore. L’importante è che la casa sia un nostro riflesso, l’idea è che la casa debba parlare di noi, dei nostri gusti, delle nostre giornate. Le palette più in voga puntano su accostamenti che sanno essere rassicuranti ma non banali, toni naturali, sfumature pastello e qualche guizzo di colore acceso, giusto per ricordarci che la vita è troppo breve per accontentarsi del solito grigio.
Scegliere un colore di base che faccia da sfondo e che sia abbastanza neutro da sopportare i nostri cambi di umore e di arredamento è il primo passo (beige, grigio perla o bianco sporco che si abbinano a tutto). Da qui si può giocare con una seconda tonalità più intensa, magari un blu abissale o un verde oliva, che dà profondità e carattere agli spazi senza risultare invadente.
E poi arriva il momento del colore di rottura, quello che spezza la monotonia e fa dire agli ospiti “wow, che stile!”: può essere un tocco di giallo lime in cucina, un rosa cipria in camera da letto o perfino un dettaglio nero carbone nel bagno, per chi non ha paura di osare.
Chi non vuole osare e rinunciare all’eleganza può puntare tutto su una palette monocromatica, scegliendo una sola tonalità e declinandola in tutte le sue sfumature, dal più chiaro al più scuro, per un effetto raffinato e senza tempo. Certo, bisogna saper dosare bene le proporzioni, altrimenti il rischio è quello di trasformare la casa in una scatola di pastelli, ma con un po’ di attenzione il risultato è garantito.
E che dire degli abbinamenti complementari? giallo e viola, verde e rosso, blu e arancione sono coppie che, se dosate con intelligenza, riescono a dare energia e personalità agli ambienti senza risultare eccessive. Il segreto è sempre quello di giocare con le percentuali: tanto del primo colore, poco del secondo, e il gioco è fatto.
Non mancano poi le palette ispirate alla natura, perfette per chi sogna un look nordico e raffinato: basta accostare un colore neutro di base a una tinta intensa come il bordeaux o il verde acido, magari per rivestire divani e poltrone, e il salotto si trasforma in un’oasi di armonia. Per chi invece ama i toni scuri, il consiglio è di partire da una base come il grigio antracite e aggiungere dettagli ramati o neri, senza dimenticare qualche accessorio più chiaro per evitare l’effetto caverna.
E poi c’è chi non resiste al fascino della giungla urbana: in questo caso, via libera a colori intensi come il marrone o il rosso scuro per i mobili principali, spezzati da dettagli verdi che richiamano le piante e danno subito un’aria fresca e vivace all’ambiente. Infine, per il bagno, la parola d’ordine resta freschezza: qui il bianco e i toni neutri sono sempre una scelta vincente, magari abbinati al legno e a qualche rivestimento beige per un tocco di eleganza senza tempo.
Insomma, la vera regola è che non ci sono regole: l’importante è scegliere i colori che ci fanno sentire bene, sperimentare senza paura e ricordarsi che, in fondo, la casa è il nostro palcoscenico e i colori sono i costumi con cui scegliamo di raccontare la nostra storia ogni giorno.