Il mio bagno rustico è nato da un’idea semplice: recuperare una botte dismessa - designmag.it
Di solito ci immaginiamo quelle vecchie botti in legno che si usavano per il vino o la grappa sempre in una cantina polverosa, appoggiate l’una all’altra, con l’odore del tempo che passa. Eppure oggi quelle stesse botti possono finire in bagno, trasformate in lavabi rustici che sanno di casa, di terra, di cose fatte bene. È un’idea che a primo impatto spiazza, perché nessuno si aspetta di trovare una botte vicino allo specchio o sotto al rubinetto.
L’idea non è nuova, le botti fanno parte della nostra cultura da secoli. Sono oggetti che venivano costruiti per durare, con legni resistenti come il rovere o il castagno. Servivano a conservare bene liquidi importanti, ma con il tempo hanno perso il loro ruolo. Oggi però tornano protagoniste, e non nei soliti modi. Il recupero creativo le ha rimesse al centro, soprattutto in ambienti dallo stile rustico o country chic. Sempre più persone le usano per arredare con un tocco autentico.
Chi ha un bagno piccolo in campagna o vuole dare un’anima diversa a quello di casa, potrebbe davvero pensare a una botte trasformata in lavabo. Funziona sia se si taglia a metà, lasciandola come base per un catino in ceramica, sia se si tiene intera e si apre solo il fronte, per usarla anche come contenitore. Dentro ci puoi mettere asciugamani, saponi, quello che serve. Sopra, invece, basta fissare un lavandino semplice, magari tondo, magari in rame. Il bello è che ogni botte è diversa, quindi nessun pezzo sarà mai uguale all’altro.
Ci sono soluzioni più grezze, lasciando il legno com’è, magari solo levigato che puoi piazzare in un angolo in giardino. Altre più eleganti, dove la botte viene dipinta di bianco per un bagno shabby chic, o decapata per creare un effetto vissuto ma luminoso. E poi ci sono i dettagli, quelli che fanno davvero la differenza: rubinetti in ottone opaco, specchi con cornici in ferro scuro, luci calde. Tutto contribuisce a creare un angolo che sa di tradizione, ma senza sembrare vecchio.
Se ti stai chiedendo dove trovare una botte del genere, la risposta è più semplice di quanto pensi. Nei mercatini dell’usato capita spesso di vederne una, magari un po’ rovinata, ma niente che non si possa sistemare. Anche le enoteche o le cantine che rinnovano il materiale possono averne alcune da vendere o regalare. E online esistono anche negozi specializzati che vendono botti già trattate, pronte per essere trasformate. Una volta trovata quella giusta, va pulita, carteggiata bene, trattata con prodotti protettivi e impermeabilizzata.
Chi ha un po’ di manualità può cimentarsi da solo. Serve solo qualche attrezzo base: una levigatrice, un trapano, dei pennelli. In un weekend si può fare tutto, dal trattamento del legno all’installazione del lavabo. Se invece preferisci affidarti a mani esperte, molti artigiani locali fanno questo tipo di lavori, spesso anche su misura.
Guardare una botte non come un contenitore da cantina, ma come un oggetto che può avere un nuovo ruolo. È questo il senso del recupero… non solo risparmiare, ma ridare valore. Un pezzo di legno curvo, pieno di nodi e segni, che diventa il centro di un bagno, o magari un piccolo lavabo da esterno sotto un portico, vicino a un barbecue.
E se questa idea ti ha stuzzicato, potresti dare un’occhiata anche ad altri modi per riutilizzare oggetti semplici, come le cassette di legno.