Ho fatto fare la piscina in giardino a mio marito ma lui aveva paura dei consumi: con questi trucchi ci godiamo l’estate e spendiamo pochissimo

L’estate è arrivata, e il sogno di molti è avere una piscina a disposizione dove potersi rinfrescare in ogni attimo della giornata.

Quando si decide di installare una piscina in giardino, la vita cambia sicuramente in meglio, soprattutto per la possibilità di goderne durante i mesi caldi, sia per fare dei bagni che per organizzare pranzi e cene con amici.

Come limitare i consumi della piscina

Coloro che hanno una piscina in casa, spesso si preoccupano dei consumi e dell’impatto sull’ambiente. Gli esperti di Zodiac hanno però chiarito come è possibile ridurre i consumi di elettricità, acqua e quali sono i migliori prodotti per la manutenzione della piscina.

Quello che in pochi sanno, è che non è necessario ogni anno svuotare e riempire completamente la piscina, ma basterà rinnovare il 30% del volume d’acqua, perché la pioggia e i lavaggi del filtro contribuiscono al rinnovamento naturale dell’acqua della vasca. In questo senso è importante usare la copertura per la piscina, per limitare l’evaporazione dell’acqua quando c’è il sole.

Inoltre, si consiglia di utilizzare un mezzo filtrante in vetro, che fa riisparmiare fino al 75% d’acqua riducendo la frequenza dei lavaggi del filtro.

Per limitare i costi legati all’energia, si consiglia di scegliere la pompa di filtrazione in funzione della sua portata, e non in base alla potenza; la pompa di filtrazione rappresenta il 90% del consumo di elettricità di una piscina non riscaldata, perciò è importante che sia idonea al volume d’acqua della piscina.

Le pompe a velocità variabile, come la gamma FloPro™ VS di Zodiac®, rappresentano un investimento iniziale maggiore ma offrono significativi benefici a lungo termine per la gestione della piscina, con un risparmio energetico fino al 90%, ammortizzando l’investimento in media in tre stagioni. Offrono un funzionamento più silenzioso, una migliore filtrazione dell’acqua (poiché filtrare più a lungo con una potenza inferiore è più efficace) e una maggiore longevità delle apparecchiature della piscina.

Oltre alle pompe a velocità variabile, esistono altre tecnologie e pratiche per ottimizzare i consumi e la sostenibilità della piscina:

• Illuminazione LED: La tecnologia LED per l’illuminazione della piscina consente un risparmio energetico fino al 91% rispetto alle lampadine a incandescenza, con una durata di vita dieci volte superiore e un minore impatto ambientale.
• Pompe di calore per il riscaldamento: Per riscaldare l’acqua, le pompe di calore sono una scelta più ecosostenibile ed economica a lungo termine rispetto ai riscaldatori elettrici o scambiatori, recuperando l’80% dell’energia dall’aria. È fondamentale verificare il coefficiente di prestazione (COP) e la potenza restituita, assicurandosi che siano garantiti da una norma (es. NF PAC).

Importante è anche il controllo del pH, mantenendone un valore corretto, cruciale per l’efficacia dei prodotti chimici, che permette anche un risparmio a lungo termine.

Regolatori di cloro ed elettrolizzatori a sale ottimizzano il trattamento dell’acqua, garantendo la giusta quantità di prodotti, mentre l’elettrolisi a sale, che produce cloro automaticamente tramite reazione chimica naturale, riduce l’uso di prodotti chimici ed è una soluzione più ecosostenibile. Il bagno al magnesio, infine, è un’alternativa che unisce le proprietà disinfettanti di magnesio e potassio per un’acqua pura e delicata su pelle e occhi.