Grazie all'illuminazione, è possibile ingrandire visivamente un bagno piccolo - designmag.it
Un bagno piccolo può essere reso visivamente più grande, grazie all’uso delle luci che vanno utilizzate correttamente.
Non tutti hanno la fortuna di avere un bagno grande in casa. C’è a chi va bene sfruttare un piccolo bagno e chi lo vorrebbe, anche soltanto per una questione visiva, più grande. In quest’ultimo caso, non sempre è necessario ricorrere alla ristrutturazione per cambiare le cose, perché ci sono dei piccoli trucchi per ingrandire un bagno piccolo.
Uno dei trucchi da utilizzare è quello di ricorrere alle luci. Come fare, dunque? Scopriamo come ingrandire un bagno piccolo ricorrendo all’uso delle luci.
Prima di tutto, il consiglio è quello di fare attenzione all’illuminazione, oltre ai colori che si scelgono per questa stanza della casa. Non tutti hanno la possibilità di ricorrere alla ristrutturazione, ma è possibile cercare di avere comunque l’impressione di un ambiente più grande di ciò che è realmente.
Ciò che è certo è che un bagno illuminato in modo corretto risulterà, senza alcun dubbio, più grande. È possibile aggiungere delle strisce LED come fonte di luce indiretta: queste possono essere riposte dietro lo specchio, sotto i mobili o lungo il perimetro del bagno.
La luce naturale extra è, poi, importantissima: via libera, quindi, a una finestra extra – se è possibile aggiungerla – a un abbaino sul soffitto e a tutto quello che potrebbe far entrare più luce. Parlando di luce artificiale è, invece, bene prediligere una luce bianca calda per rendere l’ambiente maggiormente accogliente, soprattutto in quei bagni in cui mancano finestre.
Altrettanto importante è giocare con gli effetti ottici: ad esempio, uno specchio grande con illuminazione a LED non soltanto conferirà eleganza all’ambiente, ma farà apparire la stanza più ampia. Si potrebbe, inoltre, ricorrere a una luce circolare a LED da mettere sotto al lavandino.
Oltre all’illuminazione è, comunque, di fondamentale importanza giocare con i colori: meglio optare per colori chiari sia per i lavandini che per i dispenser e gli accessori, ad esempio. Il colore bianco è la scelta migliore, ma possono essere utilizzati anche crema, grigio chiaro o taupe. Infine, niente legno scuro per i mobili – okay a faggio naturale, rovere o simili – ed è importante, poi, che pareti e pavimenti siano dello stesso colore. Non dimenticare di evitare superfici opache: le superfici lucide, infatti, riflettono la luce rendendo, visivamente, più spazioso l’ambiente.