Bar+e+locali%3A+la+classifica+dei+pi%C3%B9+belli+del+mondo
designmagit
/articolo/bar-e-locali-la-classifica-dei-piu-belli-del-mondo/45225/amp/

Bar e locali: la classifica dei più belli del mondo

Foto Shutterstock | Sorbis

 

Volete conoscere i bar e i locali più belli del mondo? Ne abbiamo scelti 10 + 1, per una classifica che vi darà l’opportunità di scoprire le location studiate dai più importanti studi di architettura a livello internazionale. Chi ama uscire la sera e conoscere i posti top non può non conoscerli. Fra questi l’Ozone Bar a Hong Kong del Ritz-Carlton Hotel, l’open roof bar che oltre ad essere il locale più alto del mondo (si trova al 118esimo piano dell’ICC Building, il grattacielo più alto della città), è anche uno dei più spettacolari grazie al lavoro dei designers giapponesi dello studio Wonderwall capitanato da Masamichi Katayama.

Blue Wave a Barcellona, di El Equipo Creativo

 

Nella classifica dei bar e locali più belli del mondo rientra il Blue Wave Cocktail Bar. Dalla morfologia particolare e affacciato sull’acqua, è stato progettato con una struttura leggera che da vita ad uno spazio dinamico che gioca con la luce e le ombre. Studiando le onde sono stati creati elementi decorativi che riproponessero i riflessi e le sfumature del mare, della schiuma marina e l’architettura non poteva che essere chiaramente mediterranea giocata fra una gamma di colori che va dal blu profondo al bianco.
[npleggi id=”https://www.designmag.it/articolo/i-look-dei-10-migliori-ristoranti-al-mondo-del-2017/44989/” testo=”I look dei 10 migliori ristoranti al mondo del 2017″]

Dacong’s Noodle House a Nanjing, di The Swimming Pool Studio

 

La Dacong’s Noodle House è un ristorante fra i più belli al mondo dove servono le tagliatelle fatte a mano più autentiche della Cina. Qui il The Swimming Pool Studio ha utilizzato uno stile di progettazione conciso per dare vita ad uno spazio ultra moderno integrandovi però caratteristiche ed elementi tradizionali come il legno e i mattoni utilizzati nelle decorazioni.

Kino a New York, di Stonehill & Taylor

 

Nella classifica dei locali più belli del mondo rientra il Kino realizzato dallo studio di architettura e interior design di New York Stonehill & Taylor. Pluri premiato, è uno spazio popup costruito per essere leggero e polifunzionale grazie all’utilizzo di strutture modulari caratterizzate da colori soft, grande utilizzo della luminosità e arredi dal chiaro riferimento alla Russia.

Sushi Restaurant Taiyo a Milano, di Maurizio Lai

 

Fra i bar e locali più belli del mondo va inserito anche il Sushi Restaurant Taiyo progettato dall’architetto, scenografo e designer Maurizio Lai. Dal look contemporaneo, è un locale caratterizzato da elementi scenografici dal forte impatto visivo e da allestimenti che giocano con la materia e la luce.

Foxglove a Hong Kong, di NC Design & Architecture

 

Il Foxglove, uno dei nuovi lounge bar di Hong Kong rende omaggio al gusto britannico con 4,300 metri quadrati di spazio ispirati agli spazi frequentati dai gentiluomini inglesi. Lo studio di progettazione NC Design & Architecture ha utilizzato una serie di elementi che ricreano l’atmosfera storica elegante degli aerei, treni e automobili di un’epoca passata.

Les Bains a Parigi, di RDAI

 

Lo studio d’architettura RDAI ha ridato vita ad uno dei locali notturni più famosi di Parigi: il Les Bains è oggi tornato alla ribalta grazie soprattutto al tocco degli architetti Tristan Auer, Denis Montel e Vincent Bastie. Qui il fasto dei secoli passati viene mantenuto e mixato abilmente con il gusto del 21esimo secolo dando vita ad un luogo davvero affascinante.
[npleggi id=”https://www.designmag.it/articolo/ristorante-belle-maison-a-parigi-curato-da-emilie-bonaventure/38077/” testo=”Ristorante Belle Maison a Parigi curato da Emilie Bonaventure”]

News Cafe a Johannesburg, di StudioA Signature Projects

 

Il News Cafe, vincitore del premio internazionale “Restaurant & Bar Design Award” nella categoria dei locali nella zona del Medio Oriente e Africa, è stato studiato seguendo i trend più in voga del momento seguendo l’idea di interni ispirati dal movimento della Street Art. Qui spicca la scelta di accostare elementi in metallo pesante ad altri caratterizzati da texture naturali, oltre che la voglia di giocare con l’intersezione fra la luce naturale proveniente dalle grandi vetrate con quella artificiale prodotta dalle eleganti lampade.

Shugaa a Bangkok, di Party Space Design

 

Lo Shugaa è uno dei locali più belli del mondo grazie al suo design tutto indirizzato alla cultura dello zucchero. I progettisti lo hanno concepito seguendo le forme delle molecole e i cristalli dello zucchero, passando per i colori che richiamano i gusti dolci più amati. Dai corpi illuminanti in oro rosa alla scala a spirale in cristallo, ogni particolare e particolare costruttivo si lega perfettamente con le preparazioni culinarie offerte da questo vero e proprio tempio del dessert.

So 9 a Sydney, di Brandworks

 

So 9, che tradotto significa Numero 9, ossia il numero fortunato secondo la cultura del Vietnam, ha interni progettati seguendo uno stile contemporaneo minimalista. Lo studio di progettazione Brandworks ha voluto dare un’impronta nordica mixata allo stile vietnamita al locale nonchè portare la cucina al di fuori del suo spazio per far vivere ai clienti la magia della preparazione dei cibi.

Craft London a Londra, di Design Research Studio

 

Il Craft London si erge su 3 piani ed è situato nel nuovo edificio di Marks Barfield Architects. In contrasto con la durezza della facciata vetrata dell’edificio, è stato concepito utilizzando uno stile morbido e pulito e materiali naturali. Dal caldo soffitto in moquette alle pareti in pelle imbottita, ogni elemento è stato scelto per rendere gli interni invitanti e rendere il locale uno dei più belli del mondo.

Anna Franceschi

Published by
Anna Franceschi